Anche la quarta votazione per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica si è conclusa con un nulla di fatto. Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha proclamato il risultato ufficiale dello scrutinio che ha visto 981 votanti. 261 le schede bianche, 441 astenuti ma, a prevalere su tutti, è ancora l’attuale inquilino del Colle, Sergio Mattarella con 66 voti. 8 voti sono andati al candidato di Sinistra Italiana Luigi Manconi, 6 a Marta Cartabia, 5 a Mario Draghi, 2 a Elisabetta Belloni. Ma la vera sorpresa di questa votazione sono stati i 56 voti andati al giudice Nino Di Matteo, simbolo della lotta alla mafia, minacciato di morte dai boss al 41 bis. Un vero exploit che ha piazzato il magistrato subito dopo Mattarella e che ha sorpreso tutti gli osservatori.
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