Abbiamo spesso parlato di reati di pedopornografia online, ma in questo caso dobbiamo purtroppo occuparci di veri e propri rapporti sessuali tra un adulto e una 13enne della provincia di Lecce. I fatti risalgono ormai a 8 anni fa, ma non si limitano a foto e video custoditi sul proprio pc o smartphone per malattie più o meno dichiarate. Una vera e propria relazione nata sui social network è sfociata in rapporti sessuali, come detto, tra un 38enne, originario di Napoli, e una 13enne della Provincia di Lecce. L’uomo, che aveva intrecciato una vera e propria relazione sentimentale con la ragazzina, di cui custodiva anche diverse foto in pose ammiccanti sul proprio telefonino, è stato condannato a 5 anni e 8 mesi di reclusione.
I fatti risalgono al marzo del 2013. I due si conobbero su una piattaforma social e da lì nacque una relazione di messaggi, lusinghe, fino ad arrivare ai rapporti sessuali. Nel computer e sullo smartphone del napoletano, inoltre, sono state ritrovate delle cartelle in cui sarebbero spuntate diverse foto in biancheria intima e in pose ammiccanti della ragazzina. In altre cartelle l’uomo custodiva altre immagini di minori mentre compivano atti sessuali tra loro e con maggiorenni e in atteggiamenti di ostentazione delle parti intime. Ora, è arrivata la sentenza del Tribunale di Lecce che, oltre alla pena da scontare in carcere, ne ha inflitta un’altra pecuniaria nei confronti del 38enne campano, che dovrà risarcire i genitori della ragazzina con 10mila euro.
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