Pubblicato il 28 Giugno, 2021
Bologna. Rassegna cinematografica “Divided we fall”: il programma dal 30 giugno 2021. Le proiezione inizieranno alle 21.30, ingresso dall’Arena Orfeonica in via Broccaindosso e dal Làbas in vicolo Bolognetti.
C’è un film ceco di inizio millennio, Divided we fall, che pone una domanda: avresti il coraggio di nascondere un ebreo durante la seconda guerra mondiale?
In periodi storici come il nostro il cinema ci aiuta a rispondere alle domande più difficili. Come possiamo stare insieme durante e dopo una pandemia planetaria? Di che strumenti ci dotiamo per rompere l’isolamento e per costruire una forza collettiva e moltitudinaria?
Se di una cosa siamo certi, quindi, è che divisi si cade. Divided we fall è il titolo della rassegna cinematografica con la quale intendiamo riprendere confidenza con lo stare insieme. Cercare soluzioni comuni e non egoistiche, dibattere e anche confliggere, fidarsi ma non delegare, queste sono alcune delle caratteristiche che ogni epoca e movimento collettivo ha sempre rimesso in discussione. Se le sfide del nostro tempo, a partire dalla gestione della crisi sanitaria, sono sempre più di natura comune e collettiva, allora è il momento di dotarci degli strumenti per ritornare insieme.
La rassegna va allora a ritrovare i film che ci parlano da diverse latitudini di cosa ha significato agire collettivamente. Si parte dal grande insegnamento della Resistenza partigiana e dell’importanza dell’antifascismo in una città come Napoli, molteplice e plurale anche nei mezzi e negli strumenti della lotta, le lotte studentesche del ’68, i movimenti di liberazione in Africa con l’Angola raccontata da Kapuściński fino ad arrivare ai nostri giorni, alla fabbrica e alla lotta che riesce se ci si mette insieme anche se ci vogliono divisi.
“Divisi si cade significa anche che nessuno resta indietro. La nostra scelta di mantenere prezzi accessibili è una scelta consapevole, legata alla necessità, fattasi ancora più impellente in questa fase, di garantire a tuttə l’accesso alla cultura, all’intrattenimento, alla socialità sicura e agli spazi collettivi. Ci sarà la possibilità di contribuire con l’acquisto di biglietti sospesi e saranno previsti biglietti a prezzo sociale per chi ne ha bisogno” scrivono gli organizzatori.
Programma Divided we fall
Per partecipare è necessaria la prenotazione.
30 giugno ore 21.30
Le quattro giornate di Napoli (Italia/1962), di Nanni Loy (123′)
Napoli, settembre del ’43. La lotta contro i tedeschi incomincia in tutta la città. Venti giorni di lotta, di scontri e sparatorie da piazza Borsa al Vasto fino al Museo. I tedeschi iniziano i rastrellamenti e la gente reagisce. Ci sono scontri dappertutto. Ci si comincia a organizzare. Lo studente e il calzolaio, il militare e il disoccupato, l’operaio e la lavandaia, gli antifascisti, contro i tedeschi e i fascisti.
Un film corale che ci parla della prima città europea che si è liberata dai nazifascisti.
*A 20 anni da Genova
proiezione di materiale video dell’epoca
7 luglio ore 21.30
Fragole e sangue (The Strawberry Statement, USA/1970) di Stuart Hagmann (103′)
San Francisco, 1968. Il film cult della contestazione studentesca americana, una storia d’amore che racconta quanto le scelte personali siano importanti anche nei contesti collettivi.
*A 20 anni da Genova
proiezione di materiale video dell’epoca
14 luglio ore 21.30
Ancora un giorno (Another day of life, Polonia-Spagna-Belgio-Germania-Ungheria/2018), di Raul de la Fuente (86′)
Angola, 1975. Kapuscinski, giornalista della Polonia socialista è in Angola, incontrerà Carlota, il generale Farrusco,che stanno portando avanti la resistenza.
Film memoir tratto dal libro di reportage di guerra di Kapuściński.
*A 20 anni da Genova
proiezione di materiale video dell’epoca
21 luglio ore 21.30
Due giorni, una notte (Deux jours, une nuit, Francia-Belgio-Italia/2014), di Jean Pierre e Luc Dardenne (95′)
Belgio, anni 2000. Sandra è un’operaia che, rientrata al lavoro dopo un congedo per depressione, rischia di essere licenziata. Il padrone dell’impresa ha messo gli altri operai di fronte alla scelta: ricevere un bonus o rinunciarvi e permettere a Sandra di restare.
La solidarietà non è innata, ma si costruisce.
*A 20 anni da Genova
proiezione di materiale video dell’epoca
28 luglio ore 21.30
Notte al cinema:
Che, l’argentino (Che: Part One, USA-Francia-Spagna/2008), di Steven Soderbergh (126′)
pausa
spaghettata di mezzanotte e cubalibre
Che, guerriglia (Che:Part Two, Spagna-Francia_USA/2008), di Steven Soderbergh (131′)
Porta uno stuoino, cuscini o sacco a pelo, dormi sotto le stelle con noi