Una lunga intervista rilasciata ai canali di Reggina Tv quella di Massimo Taibi, direttore sportivo del club amaranto.
L’ex numero uno non si nasconde, rispondendo a tutte le domande poste dai tifosi e dai conduttori.
In questi giorni parlerò ancora con lui. Voglio capire se ha ancora voglia di mettersi in discussione e se ha voglia di aiutare la squadra. Le sue qualità sono troppo importanti per non essere sfruttate. E’ un anno e mezzo che aspetto Menez ma è anche ora che lui mi venga incontro: non vorrei dare ragione agli allenatori. Giocatori con le sue caratteristiche in questi momenti sono fondamentali, parlerò con lui ancora una volta.
Io sono il direttore ed in questi momenti di difficoltà è giusto che intervenga a dire le cose come stanno. Lo spogliatoio non è assolutamente spaccato, anzi c’è una voglia di riscatto da parte di tutti. Non c’è alcun caso anche perchè ci fosse stato li avrei messi immediatamente fuori rosa e attaccati al muro. Chiedo ai calciatori più esperti di tirare fuori gli attributi. Da quando ci sono io all’interno della Reggina non c’è mai stato alcun caso dentro lo spogliatoio; posso sbagliare le scelte su qualche calciatore ma il gruppo lo osservo molto attentamente e se accade qualcosa sono il primo ad aggiustare gli equilibri.
Ho sentito ogni cosa sul mister. Ma come si fa a metterlo in discussione? Lui è uno dei primi che deve trovare la giusta soluzione ed il gruppo è affidato a lui. Che colpe ha lui se un calciatore davanti la porta tira la palla fuori? Vedo più un problema legato ad alcuni calciatori ai quali chiedo di essere più concreti.
Per indifferibili lavori di manutenzione e messa in sicurezza, dalle ore 22:00 alle ore 6:00…
Anche i polli arrossiscono. Proprio così, avete letto bene. Diventano paonazzi per l'emozione. A rivelarlo…
Dopo quella dello specchietto, ecco la truffa del pedone... Succede a Roma, nel quartiere Don…
Uno dei sospettati è attualmente irreperibile, e le forze dell'ordine stanno lavorando attivamente al suo…
Il Presidente Galvagno: "la presenza in aula è un dovere"
Aveva 20 anni. Soltanto 20 anni e voleva dare una svolta alla sua vita, riducendo…