PER LA CAMPAGNA SUL CANCRO INFANTILE
Da lunedì 21 fino a domenica 27 settembre il municipio di San Biagio di Callalta sarà illuminato d’oro. L’amministrazione comunale ha infatti aderito alla campagna “Accendi d’oro, accendi la speranza” promossa dalla Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica (Fiagop) per sensibilizzare l’opinione pubblica sul cancro infantile che in Italia colpisce circa 2.400 bambini l’anno. Di questi l’80% guarirà, mentre il 20% non supererà la malattia.
“Si tratta di un’iniziativa – spiega l’assessore Giulia Zangrando – che come servizi sociali abbiamo voluto sostenere perché siamo consapevoli di quanto sia importante richiamare l’attenzione di tutti sulle necessità dell’oncoematologia pediatrica, dalle diagnosi più precoci all’aumento dei finanziamenti alla ricerca fino alle terapie più mirate che migliorino i risultati di cura regalando ai bambini malati maggiori possibilità di farcela. E’ un impegno che dobbiamo a quelli che non ce l’hanno fatta, come i nostri concittadini Margherita Mion ed Erjon Veselaj, e a quelli che ancora affrontano le cure”.
Il municipio di San Biagio di Callalta, grazie anche alla collaborazione con la Pro Loco San Biagio e la ditta Marco Mazzon, sarà illuminato d’oro come tanti monumenti, palazzi, chiese, ponti e castelli d’Italia. il colore oro, utilizzato anche sui nastrini, ricorda la preziosità della vita di ciascun bambino. Chi fosse intenzionato ad aderire alla campagna può scattare una foto del municipio illuminato e condividerla sui social scegliendo uno degli hastag dedicati all’iniziativa: #accendidoro; #iostoconfiagop; #GoGold. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.accendidoro.it.
Il corpo senza vita di un uomo di 45 anni è stato trovato in spiaggia…
Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse, ancora violenza nel Salento. Una lite…
Soltanto due mesi e mezzo fa la morte improvvisa di un bimbo di appena due…
Ferdinando De Giorgi ha diramato la lista dei 16 azzurri che hanno preso parte al…
Nika Shakarami è morta per la libertà, come Mahsa Amini e come Armita Garawand, tutte…
Nella notte di lunedì 29 aprile si è consumata un'assurda tragedia a Perugia, dove un…