Pubblicato il 21 Agosto, 2021
Le indagini iniziate lo scorso 19 febbraio a seguito dell’arresto di uno dei tre indagati da parte dei Carabinieri di Colorno, hanno permesso di sgominare la “banda” dei furti in villa avvenuti tra febbraio e marzo del 2021.
Il primo, un 27enne moldavo domiciliato a Colorno, era stato colto in flagranza di reato mentre era intento a rubare all’interno di alcune autovetture parcheggiate nel centro della città.
La perquisizione all’interno dell’abitazione condivisa con gli altri due indagati, permetteva di rinvenire alcune biciclette di valore e alcuni arnesi da scasso.
L’indagine ha permesso ai militari dell’Arma di contestare ulteriori episodi ai tre ladri in merito a dei furti di telefoni cellulari effettuati in un esercizio di Parma ed ad un furto di capi d’abbigliamento.
Lo scorso 12 aprile sono scattati gli arresti. I carabinieri di Colorno hanno provveduto alla notifica della custodia in carcere nei confronti delll’uomo già arrestato a febbraio, che nel frattempo era tornato in carcere a seguito di una serie di evasioni dagli arresti domiciliari a cui era stato sottoposto. Il secondo indagato è invece un 33enne pregiudicato, per il quale è scattato il provvedimento cautelare di presentazione obbligatoria alla polizia giudiziaria.
Il terzo indagato, un 26enne moldavo, era riuscito a tornare nel suo paese, poche ore prima. Salvo poi essere ritrovato a Parma, lo scorso 18 agosto. Per lui sono scattate le manette ed ora si trova nel carcere di via Burla.
Stefano Ravaglia
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