Creduta morta dopo incidente, si sveglia dentro la bara durante il funerale

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Tafofobia. E’ il nome scientifico dato alla paura di risvegliarsi in una bara sotto due metri di terra dopo essere stato dichiarato erroneamente morto. Fino al secolo scorso una fobia piuttosto diffusa. C’era addirittura chi, come nel racconto di Edgar Allan Poe “The Premature Burial”, poi diventato un film di Roger Corman con Ray Milland, si faceva costruire una tomba dalla quale era possibile uscire.

Già, perché, con una medicina meno progredita, capitava spesso che stati di catalessi o coma venissero diagnosticati come decessi. Alcuni andavano incontro a una fine orribile. Altri, più fortunati, si risvegliavano prima di finire in una cassa di legno.

Sia pure meno sovente, succede ancora oggi.

È accaduto un episodio scioccante a Lambayeque in Perù, dove una donna si è svegliata all’interno di una bara durante la cerimonia funebre. A raccontarlo è il Daily Star.

Rosa Isabel Cespedes Callaca era stata dichiarata morta a seguito di un incidente stradale. Evidentemente troppo presto visto che durante i funerali sono stati sentiti dei colpi dall’interno del feretro. Immediatamente gli addetti del cimitero hanno interrotto la cerimonia e sono intervenuti per liberarla.

Le operazioni non sono state facili e dopo un po’ sono riusciti a tirare fuori la donna dalla bara. Era sconvolta e sudata ma cosciente anche se le sue condizioni comunque non erano buone. Immediatamente il custode del cimitero, Juan Segundo Cajo ha chiamato la polizia.

I parenti sono rimasti sconvolti dal fatto e non hanno comunque potuto gioire della buona, per quanto scioccante, notizia.

La donna è stata portata in ospedale per essere sottoposta a nuove cure. Lì i sanitari l’hanno attaccata alle apparecchiature salvavita nella speranza di farla riprendere. La donna era molto debole, sia a causa dell’incidente sia per essere rimasta chiusa all’interno del feretro.

Purtroppo non è stato possibile salvarla ed è deceduta dopo qualche ora in ospedale. L’assurda vicenda è stata originata da un grave incidente stradale che ha visto coinvolta non solo la donna.

Insieme a lei c’erano anche il cognato che è morto sul colpo oltre ai suoi tre nipoti che invece sono in gravissime condizioni. L’incidente è avvenuto sulla strada Chiclayo-Picsi. La donna dopo essersi risvegliata all’interno della bara è stata portata all’ospedale Ferrenafe di Lambayequ.

Adesso i suoi familiari chiedono delle risposte all’autorità giudiziaria. Vogliono capire come sia stato possibile commettere l’errore di averla dichiarata morta anzitempo e vogliono scoprire se questo errore possa aver influito sulle sue condizioni, già critiche, e abbia inciso sulla sua morte. Le indagini sono affidate alla polizia del posto.

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Redazione Nazionale

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