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Soldati ucraini, in un video shock, sparano alle gambe dei prigionieri russi (è un falso?)

Soldati ucraini, in un video shock, sparano alle gambe di prigionieri russi: Kiev promette indagine immediata – VIDEO

Secondo i media ucraini, si tratterebbe di un falso: parliamo di un video shock, della durata di tre minuti, nel quale militari con le tute mimetiche dell’esercito ucraino sparano alle gambe di quelli che sembrano prigionieri russi, nel corso di un’operazione nella regione di Kharkiv. Il governo ucraino ha promesso “un’indagine immediata” (Guarda il video).

Pubblicato il 28 Marzo, 2022

Secondo i media ucraini, si tratterebbe di un falso: parliamo di un video shock, della durata di tre minuti, nel quale militari con le tute mimetiche dell’esercito ucraino sparano alle gambe di quelli che sembrano prigionieri russi, nel corso di un’operazione nella regione di Kharkiv. Il governo ucraino ha promesso “un’indagine immediata” (Guarda il video).

I prigionieri, a terra con le mani legate, nella ripresa hanno al braccio il nastro arancione-nero della Guardia nazionale di Mosca. Il filmato, girato probabilmente nella regione di Kharkiv, è stato lanciato dalla testata tedesca Bild e circola in queste ore sui social.

Feriti, ammanettati, distesi a terra nel sangue: la disumanità della guerra

Nella versione più lunga del video, si vedono soldati russi distesi a terra, gravemente feriti, ammanettati. Alcuni hanno un cappuccio sulla testa. Vengono loro poste domande relative ai loro comandanti e viene loro chiesto: “Perché uccidete la popolazione?”. Pallottole vengono esplose contro le gambe di altri prigionieri, dopo che questi ultimi sono scesi da un furgone.

Arestovych: “Ci sarà un’indagine immediata”

Oleksiy Arestovych, consigliere della presidenza ucraina, secondo quanto trasmesso dalla Cnn si è espresso in questo modo: “Il governo sta prendendo in considerazione (il video, ndr) molto seriamente e ci sarà un’indagine immediata. Siamo un esercito europeo e non umiliamo i nostri prigionieri. Se questo risultasse essere reale, si tratterebbe di un comportamento assolutamente inaccettabile“.

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