Spaccio “itinerante” a Torre Annunziata in casa e per strada: consegnavano droga su appuntamento telefonico (VIDEO)

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In data odierna il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di tre persone gravemente indiziate del delitto di illecita detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.

Le indagini, coordinate da questa Procura della Repubblica ed espletate dalla componente Antiterrorismo e Pronto Impiego del locale Gruppo della Guardia di Finanza, traevano origine da alcuni arresti in flagranza di reato eseguiti dai militari della GdF nel giugno del 2020, all’esito dei quali venivano sequestrati 195 grammi di marijuana.

L’installazione di telecamere di sorveglianza nei pressi dell’abitazione di uno degli indagati, supportata da attività tecniche di intercettazione e da servizi di osservazione e controllo, nel corso dei quali venivano fermati numerosi acquirenti in possesso della dose appena acquistata, opportunamente segnalati al Prefetto per la violazione amministrativa di cui all’art. 75 D.P.R. 309/1990 – permetteva di accertare l’esistenza di due piazze di spaccio ubicate, rispettivamente, nei rioni “Annunziata” e “Provolera” del Comune di Torre Annunziata, la prima riconducibile ad un giovane e la seconda ad una coppia di soggetti.

Spaccio per strada e nelle case su appuntamento telefonico

In particolare, le indagini consentivano di ricostruire un centinaio di episodi di cessione di sostanza stupefacente del tipo marijuana, cocaina e crack che sarebbero avvenuti non solo all’interno delle abitazioni degli indagati, ma anche per strada, attraverso uno spaccio “itinerante”, previo appuntamento telefonico con gli acquirenti.

Nel corso delle indagini venivano sottoposti a sequestro 154 grammi di cocaina e 317 grammi di marijuana, occultati all’interno di un cantiere edile ubicato in prossimità dell’abitazione di uno degli indagati nel rione Annunziata.

Durante le attività di perquisizione, poste in essere in data odierna in esecuzione della misura cautelare, i militari della Guardia di Finanza, avvalendosi di unità cinofile antidroga, hanno rinvenuto presso l’abitazione di uno degli indagati due bustine di marijuana nonché presso l’abitazione di un altro indagato la somma in contanti di euro 8.500, sequestrata in quanto ritenuta provento dell’illecita attività di cessione di sostanze stupefacenti.

Al termine delle formalità di rito due responsabili sono stati associati al carcere di Poggioreale mentre la donna, essendo emerso che la stessa è madre di un bambino di età inferiore ad un anno, è stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

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Redazione Napoli

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