Suicidio 23enne al Policlinico Giaccone, dalla polizia emergono nuovi particolari

Alle ore 23.20 di domenica 31 ottobre, l’infermiere del reparto ha verificato l’assenza del soggetto dalla stanza in cui era stato ricoverato, pertanto ha provveduto a chiamare il chirurgo plastico di turno, il quale ha contattato il 112. La volante, intervenuta alle ore 00.05 di lunedì 1 novembre, ha effettuato un sopralluogo ed ha verificato che la stanza era assolutamente in ordine e che il soggetto non era presente, ma risultava evaso dalla misura degli arresti domiciliari.

Giorno 1 novembre il ragazzo è stato ritrovato impiccato con delle lenzuola sul tetto del reparto di chirurgia plastica del Policlinico. Il ritrovamento è stato casuale in quanto il luogo in questione non è frequentato abitualmente da nessuno. A segnalarlo il capo del reparto alla Polizia di Stato.

Nuovi dettagli sulla vicenda del giovane ventitreenne che domenica 31 ottobre si è tolto la vita sul tetto del Policlinico di Palermo.

L’arresto del giovane è avvenuto alle ore 13.00 di domenica 31 ottobre. Nel pomeriggio, dopo aver rettificato l’arresto ai domiciliari, il giovane viene trasferito al reparto di Chirurgia Plastica del Policlinico a seguito delle ferite riportate alla mano.

Alle ore 23:20 di domenica 31 ottobre, l’infermiere del reparto ha verificato l’assenza del soggetto dalla stanza in cui era stato ricoverato, gli agenti del 112 arrivano all’ospedale poco dopo la mezzanotte e, effettuato un soprallugo, verificano che il ragazzo risulta evaso dalla misura degli arresti domiciliari.

Nella mattina dell’1 novembre – si legge nel comunicato stampa della Questura di Palermo, giunto presso la nostra redazione – il giovane è stato ritrovato impiccato con delle lenzuola sul tetto del reparto di chirurgia plastica del Policlinico. Il ritrovamento è stato casuale in quanto il luogo in questione non è frequentato abitualmente da nessuno.