Pubblicato il 29 Dicembre, 2020
L’U.S. Avellino è vicina alla popolazione croata per il terremoto che ha colpito in particolare la città di Petrinja.
In quelle zone è presente anche il calciatore biancoverde Mario Nikolic che ha subito rassicurato circa le sue condizioni di salute e quelle della sua famiglia.
“Da irpini conosciamo il dolore – questo il messaggio diffuso da l’U.S. Avellino che può provocare un sisma e, con questo post, l’intenzione è trasmettere la forza per ripartire”.
Il terremoto in Croazia
Petrinja, città a una cinquantina di chilometri a sud di Zagabria, in Croazia, è semi-distrutta dopo la scossa di magnitudo 6.4 che l’ha colpita intorno alle 12.20 di oggi, poco più di 24 ore dopo il sisma 5.2 di ieri.
In entrambi i casi, – a riferirlo è il Fatto Quotidiano – la città croata è stata l’epicentro, mentre una nuova scossa, alle 13.34 e di magnitudo 4.5, è stata registrata a Sisak, una cittadina vicina.
Il sindaco di Petrinja, Darinko Dumbovi, parlando all’emittente 24 Sata, ha dichiarato: “È terribile, ci sono morti e feriti, abbiamo visto un bambino morto in una piazza, il centro di Petrinja è distrutto. È un disastro, come Hiroshima“.