Aveva 43 anni ed era il primo ballerino dell’Opera Nazionale dell’Ucraina. Era ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito nei giorni scorsi da bombardamenti russi.
Era noto per il suo stile romantico e per la profondità interpretativa della sua danza, ha fatto tournée in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone, interpretando i ruoli principali in balletti come Il lago dei cigni, Lo schiaccianoci, La bella addormentata nel bosco, Giselle, e Romeo e Giulietta.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti così come il premio Serge Lifar nel 1996 e il Rudolf Nureyev nel 1998.
“Sono furioso, è un dolore insopportabile. Era un bellissimo ballerino amato dai suoi colleghi”, ha commentato sui social il grande coreografo russo Alexei Ratmansky, già direttore della compagnia di ballo del teatro Bolshoi, ora all’American Ballet Theatre di New York.
Grande commozione sui social per la fine di un artista amato in patria e noto anche al pubblico internazionale: “Addio amico mio, non riesco a esprimere il dolore che sento», ha scritto in un post su Facebook la sua amica e collega Tatyana Borovik, comunicando anche l’ora del funerale che si è svolto questa mattina.
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