Ucraina, la Farnesina: “Italiani lascino al più presto il Paese”

“In considerazione dell’attuale situazione, in via precauzionale, si invitano i connazionali a lasciare temporaneamente l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili“. Ecco quanto segnalato dall’Unità di Crisi della Farnesina.

La Farnesina: “Si raccomanda di posticipare tutti i viaggi non essenziali verso l’Ucraina”

“Considerata, inoltre, la situazione di incertezza ai confini, si raccomanda di posticipare tutti i viaggi non essenziali verso l’Ucraina e di mantenersi costantemente aggiornati sui mezzi d’informazione”, secondo il sito di Viaggiare Sicuri, gestito dall’Unità di Crisi del ministero. “Se si è presenti nel Paese, come già raccomandato nelle ultime settimane, si invita a registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it e a scaricare la App ‘Unità di Crisi’. Si ricorda che i viaggi a qualsiasi titolo nelle regioni di Donetsk e Luhansk ed in Crimea sono sconsigliati. In caso di necessità, l’Ambasciata d’Italia a Kiev è operativa e raggiungibile al numero di emergenza”.

Gli italiani presenti attualmente in Ucraina sono circa duemila. Per la maggior parte, si trovano a Kiev (nella foto).

Ucraina, secondo gli Usa “attacco previsto senza preavviso”

A Kiev i diplomatici Usa, ma anche quelli provenienti da Canada, Gran Bretagna, Giappone e Corea del Sud sono stati invitati a lasciare il Paese. Gli Stati Uniti rendono noto che la Russia sta cercando un pretesto per invadere Kiev. L’attacco potrebbe essere preceduto da bombardamenti aerei. Sulla base di quanto diffuso dalla Cnn, potrebbe avere luogo la prossima settimana. Secondo il dipartimento di Stato di Washington la Russia potrebbe attaccare “in qualsiasi momento, senza alcun preavviso“.