I Carabinieri della Stazione di Ragalna hanno arrestato in flagranza un 63enne paternese, per il reato di furto aggravato. Nel pomeriggio, i militari dell’Arma si sono recati in una cava di Belpasso, il cui titolare aveva denunciato il furto di ingenti quantità di oli minerali e carburante di proprietà della società.
Pertanto, i Carabinieri hanno controllato i veicoli di alcuni operai in uscita dall’azienda, tra cui una Fiat Seicento condotta da un 63enne, che trasportava nel bagagliaio quattro taniche di plastica contenenti 20 litri di gasolio ciascuna, che il conducente ha riferito di aver riempito in mattinata in una stazione di rifornimento di Paternò.
Tuttavia, i Carabinieri hanno voluto approfondire la vicenda e pertanto hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza in uso all’azienda, da cui è merso che poco prima, il 63enne aveva asportato le 4 taniche da un veicolo aziendale, per caricarli nella propria macchina. L’uomo è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto.
L'assessore Marco Falcone: "Riteniamo anche probabile il recupero di tutte le domande pervenute - grazie…
Prosegue il processo a carico degli 007 egiziani accusati di aver ucciso Giulio Regeni ed…
Fondi più che triplicati, incremento del numero delle borse di dottorato regionali
A causa del pericolo evidente e della condotta delittuosa, l'uomo di Fondi è stato denunciato…
Una storia talmente agghiacciante che sembra essere la trama orribile di un thriller-horror, invece è…
Una storia scioccante proveniente dagli Stati Uniti che risale a 3 anni fa ma che…