« Torna indietro

Covid-19, “ci risiamo”. 79 nuovi casi a Pechino

Covid-19, “ci risiamo”. 79 nuovi casi a Pechino

“Ci risiamo”. 79 nuovi casi di persone, contagiate dal virus Covid-19, sono stati registrati a Pechino. Ci sarebbero, anche, altri 36 infetti.

Pubblicato il 15 Giugno, 2020

Da Wuhan a Pechino, passando per Europa e resto del mondo. Chi spera in un Coronavirus in via di estinzione, si sbaglia di grosso. Brutto risveglio, stamane, per la Capitale dagli occhi a mandorla. Dopo il maggior picco di contagi a Wuhan, l’esplosione incontrollata della pandemia nel Nord Italia, Lombardia fra tutti, e in diversi Paesi del mondo, nel complesso Pechino era riuscita a controllare e prevenire i contagi. Solo 600 casi e solo nove morti. Solo stamane, invece, si sono registrati 79 nuovi casi: tutti i contagiati sono stati ricoverati in ospedale. Altri 36 infetti da Covid-19 sono stati segnalati in tarda mattinata.

L’epicentro di questo nuovo focolaio sembra essere il mercato di Xinfadi; mercato che si estende lungo uno spazio di 112 ettari. Il Governo pechinese ha deciso di chiudere scuole, sospendere tutte le attività sportive, culturali, e alcune stazioni della metropolitana. Si prevede, così, una nuova fase di lockdown; un lockdown decisamente più esteso. Sempre nel mercato di Xinfadi, sarebbero state trovate tracce della pandemia nell’area dove viene, solitamente, lavorato il salmone importato dall’estero. Le autorità locali e sanitarie non vogliono, minimamente, parlare di seconda ondata del virus proveniente dalle loro mura amiche, ma puntano l’indice contro l’Europa, giudicando questo focolaio di ceppo europeo.

Congetture del caso a parte, la grande certezza che il Covid-19, aspettando il tanto desiderato vaccino, è il nemico da temere maggiormente.

About Post Author