Pubblicato il 6 Luglio, 2020
Torino ci riprova. Dopo aver tentato con poca convinzione di aggiudicarsi le Olimpiadi invernali del 2026, adesso si candida ufficialmente per l’Universiade invernale del 2025. L’annuncio di Regione Piemonte, Città di Torino, Università di Torino e del Piemonte Orientale, Politecnico di Torino, Edisu e Centro Universitario sportivo di Torino, che hanno costituito una cabina di regia, è arrivato stamattina, anche se la candidatura era nell’aria già da tempo. Le istituzioni hanno ufficializzato l’intenzione di ospitare le Olimpiadi degli universitari in una lettera inviata al ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora. Nel caso di vittoria, a Torino si terranno anche la prima Para Universiade e la manifestazione Special Olympics. Le prossime tappe sono la presentazione del budget preventivo al quale stanno già lavorando gli Atenei e poi entro la fine del 2020 sarà decretata la vincitrice che si aggiudicherà l’organizzazione dell’Universiade. “Il costo stimato è intorno ai 55 milioni ma Torino punta a spendere molto meno – ha dichiarato la sindaca Chiara Appendino -. Abbiamo deciso di sostenere questo evento perché ha un ruolo importante nel rilancio della vocazione universitaria della città”. ”Il nostro obiettivo è creare residenze universitarie nuove e di renderle accessibili dal punto di vista dei prezzi agli studenti di tutto il mondo, questa candidatura è importante per tutto il Piemonte”, ha spiegato l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca.
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