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Al via oggi il festival (s)Nodi 2020 a Bologna

Al via oggi il festival (s)Nodi 2020 – festival di musiche inconsuete a Bologna. Appuntamento stasera alle 21 al Museo internazionale e biblioteca della musica con il concerto di MACK featuring AVEX & Mattia “Matta” Dallara.

Al via oggi il festival (s)Nodi 2020 – festival di musiche inconsuete a Bologna. Appuntamento stasera alle 21 al Museo internazionale e biblioteca della musica con il concerto di MACK featuring AVEX & Mattia “Matta” Dallara.

Un vortice di hip hop, jazz ed elettronica formato da tastiere galleggianti, intense tessiture ritmiche e rap.  Il progetto nasce da un’idea di due grandi talenti del jazz italiano contemporaneo: il batterista forlivese Marco Frattini e il pianista mantovano Federico Squassabia.  Il risultato è un ipnotico mix di hip hop strumentale, avant-jazz, neo-soul ed elettronica attraversato dalla voce di AVEX.

Formazione
Federico Squassabia, bass synth, tastiere
Marco Frattini, batteria acustica ed elettronica, samples
Mattia “Matta “ Dallara, live samples, effects
AVEX, voce

Federico Squassabia collabora con diversi musicisti quali Patrick Ruffino, Indy Dibong, Julien Pestre, Francesco Bearzatti, Danilo Gallo, Zeno De Rossi, Silvia Donati, Massimiliano Sorrentini, Nelide Bandello e molti altri.Ha partecipato a diverse rassegne e festival (Crossroads, Jazzando, MiTo 2008, La Vena del Jazz, Animateka Lubjiana, Trentino Jazz) e come sideman nel progetto ChantSong Orchestra con Roy Paci, Cristina Donà, Mauro Ermanno Giovanardi, Emidio Clementi, Frankie HI-NRG.
È stato votato per 2 anni di fila miglior tastierista e pianista nelle classifiche pubblicate da Musica Jazz e Jazzit.

Marco Frattini ha all’attivo numerose collaborazioni con artisti appartenenti al mondo del jazz (George Garzone, Howard Levy, Nigel Price, Randy Bernsen, Flavio Boltro, Pietro Tonolo…), del pop (Marco Sabiu, Joseph Bowie, M+A…), della canzone d’autore (Gianmaria Testa, Max Manfredi) e del teatro (Alessio Boni, Umberto Scida). Ha suonato in Canada, Inghilterra, Danimarca, Francia, Olanda, Austria, Germania, Svizzera, Repubblica Slovacca, Croazia, Slovenia e Italia, partecipando ad importanti festival e concorsi nazionali ed internazionali (Norwich Sound Vision, Glastonbury Festival, Vancouver INt Jazz Festival, Eurosonic Festival, Simple Thing Festival, Nitra Jazz Festival, MTV Days, Premio Tenco) ed a varie trasmissioni radiofoniche e televisive (MTV Days, RAI 2 Serata Tenco, RADIO 2 Caterpillar, RADIO 3 Il Terzo Anello).Ha all’attivo più di quaranta incisioni discografiche e svariate produzioni musicali e teatrali.

AVEX (al secolo Devon Miles) nasce in Italia, ma trascorre i primi 20 anni della sua vita ad Addis Abeba, terra del padre, frequentando una scuola italiana e sviluppando così la capacità di parlare perfettamente l’amarico, lingua delle sue radici, l’italiano e l’inglese.Ritornato in Italia, si fa spazio nella scena locale tra i giovani rapper più talentuosi, passando con dimestichezza dal freestyle in strada al palco del Montreux Jazz Festival.Capace di rappare in tre lingue diverse e con un’attitudine al palco fuori dal comune, Avex rappresenta il punto di connessione tra quello che l’hip hop è stato in passato e tutte le sue attuali e prossime evoluzioni.

Mattia “Matta” Dallara lavora da anni come producer e remixer per importanti label e radio della club culture (EMI Italia, FunkHouse Europa, Molto records, ItaloBusinnes, Versuz Essentials, Elastica, EMI Belgium, Warner Italia, Universal, Sony).Partecipa come musicista, dj e tecnico del suono a festival ed eventi quali: UmbriaJazz, Rafanass Festival, Rolling Stone e collabora stabilmente con Planet Funk, N.O.I.A, Piatto, Antonio Sanchez, Madaski e Afrika Unite, Soul Minority, Cut La Roq, Afrika Islam, Donald D, Dynamax MC, Stewart Copeland, Mop Mop, Mario Biondi, Cesare Cremonini, Luca Mannutza, Lorenzo Tucci, Fabrizio Bosso, Filippo Tirincanti, Aidoru, DreLove.

Dopo la lunga quarantena imposta dall’emergenza sanitaria, il Museo della Musica di Bologna ha riaperto al suo pubblico e può riproporre anche quest’anno, nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid-19, i suoi appuntamenti estivi con la musica DOC dedicati a  tutti coloro che restano in città e vogliono vivere l’estate ascoltando musica dal vivo.
Dal 28 luglio al 15 settembre 2020, ogni martedì sera alle ore 21.00, (s)Nodi – festival di musiche inconsuete offre l’opportunità di compiere un giro musicale intorno al mondo compiendo otto viaggi sonori per esplorare le affascinanti contaminazioni tra culture lontane e per scoprire le tradizioni legate all’uso e al suono degli strumenti.

Il festival (s)Nodi – festival delle musiche inconsuete fa parte di Bologna Estate 2020, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.

Biglietto
intero € 10 | ridotto € 8 (studenti universitari con tesserino, minori di 18 anni, possessori Card Cultura)
L’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti.
Si ricorda che a causa delle nuove disposizioni relative all’emergenza Covid-19 i posti disponibili sono 48. 
È possibile acquistare i biglietti in prevendita:
– presso il bookshop del Museo della Musica in orario di apertura (da martedì a venerdì h 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30 | sabato, domenica, festivi h 10.00 – 18.30)
– sul sito www.museibologna.it/musica oppure sul sito www.midaticket.it con una maggiorazione di € 1
I biglietti non sono rimborsabili.

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