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Via del Pratello: il parcheggio “selvaggio”

Bologna. Piazzetta San Rocco/Via del Pratello: il parcheggio “selvaggio”.

Pubblicato il 27 Settembre, 2020

Bologna. Piazzetta San Rocco/Via del Pratello: il parcheggio “selvaggio”.

L’assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question time lo scorso 25 settembre, alla domanda d’attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sulla sosta in alcune zone della città.

Domanda della consigliera Cocconcelli

“Durante le notti festaiole del fine settimana, ma non solo, i residenti della zona di Piazzetta San Rocco/Via del Pratello denunciano la presenza di numerose automobili prive di regolare permesso per poter transitare e sostare in quella zona, parcheggiate in modo “selvaggio” e abusivo a tal punto che in alcuni casi rendono difficoltoso l’accesso alle proprie residenze. Questa situazione è facilitata dal fatto che i “fittoni” non funzionano ormai da mesi. Chiedo al Sindaco ed alla Giunta un parere politico nel merito e quali provvedimenti intendano prendere per evitare il transito ed il parcheggio di auto abusive in Via del Pratello, San Rocco e zone limitrofe. Chiedo inoltre se non ritengano più opportuno installare delle telecamere in prossimità dei varchi poichè, probabilmente, avrebbero un costo manutentivo inferiore a quello dei fittoni”.

Risposta dell’assessore Mazzanti

“Gentile consigliera, in riferimento alla sua domanda si conferma che l’Amministrazione comunale sta lavorando per sostituire il sistema attuale di limitazione degli accessi, strutturato con dissuasori mobili, con un sistema di telecamere che garantirà una maggiore efficacia del controllo e minori problemi di manutenzione.

Abbiamo già attivato tutte le procedure, vediamo quante ne occorreranno, perché ne abbiamo già un certo numero che è legato alle pedonalizzazioni e via del Pratello è dentro una di queste; in particolare non si trova non nel primo pacchetto delle pedonalizzazioni, ma dovrà entrarci, perché modificando il sistema dei fittoni con quello delle telecamere, come si è deciso, naturalmente lo scenario cambierà completamente, in parte anche per le motivazioni che riportava la consigliera Cocconcelli”.

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