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SAN DONA’ DI PIAVE, CANCELLATA LA QUOTA FISSA DELLA TASSA RIFIUTI PER LE ATTIVITA’ COMMERCIALI CHIUSE NEL PERIODO DI SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’

Pubblicato il 27 Ottobre, 2020

Un ulteriore contributo dell’Amministrazione a sostegno della popolazione in questi mesi difficili: la Giunta ha proposto di ridurre ulteriormente la quota fissa della tariffa per le utenze non domestiche durante il periodo di sospensione delle attività (articolo 1 comma 5 della deliberazione ARERA 158/00) portandola dal 60% fino al 100%.

La proposta andrà naturalmente sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale, che già il 23 luglio aveva approvato una serie di agevolazioni tra cui: l’azzeramento della quota variabile della tariffa per il periodo di sospensione delle attività anche riparametrando il numero degli svuotamenti minimi di rifiuto non riciclabile conferibili nell’anno; una riduzione del 60% della quota fissa della tariffa per il periodo di sospensione delle attività, e la non applicazione, solo per l’anno 2020, della Tari corrispettivo per la parte determinata in relazione alle superfici per le nuove concessioni e/o l’ampliamento della superficie esterna dell’attività insistente in suolo pubblico, quale i plateatici.

Sarà inoltre proposto lo spostamento in avanti della scadenza della terza fattura Tarip, da fine novembre al 16 dicembre 2020.

“L’amministrazione della città con quest’azione cerca di sostenere per quanto di competenza il tessuto imprenditoriale; l’ulteriore abbattimento della quota fissa, cancellata al 100% e finanziata mediante stanziamento in apposito fondo di bilancio – spiega l’Assessore al Bilancio Daniele Terzariol – è un ulteriore passo a supporto dell’imprenditoria locale, che fa seguito a misure già prese in corso di primavera e nei mesi estivi. È nostra ferma intenzione supportare chi sta sentendo sulle proprie spalle il peso di restrizioni e limiti all’attività commerciale a seguito delle chiusure imposte dai DPCM che si sono susseguiti tra marzo e maggio”.

“Il dialogo con le realtà produttive segnate dalla crisi è stato costante in tutti questi mesi, e ha portato a una serie di azioni volte a coniugare la tutela della salute con la possibilità di lavorare: penso ad esempio alla disponibilità di plateatici gratuiti, alla fiera a km0 che ha sostenuto per quanto possibile le realtà locali e a iniziative come questa, che adesso attende l’approvazione del Consiglio Comunale” conclude il Sindaco Andrea Cereser.

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