E’ al 58esimo posto della classifica mondiale dei miliardari, secondo le ultime stime. Leonardo Del Vecchio, patron del gruppo Luxottica, nell’anno della pandemia ha visto salire il suo patrimonio a 20,3 miliardi di euro, in crescita sostanziale secondo Forbes.com rispetto all’anno passato quando poteva contare su 13,2 miliardi.
Molto potrebbe essere dovuto all’effetto Essilor Luxottica e sulla collaborazione con Facebook per produrre i rivoluzionali “smart glasses”. Un gruppo, quello di Luxottica, ristrutturato: fino all’assemblea degli azionisti di quest’anno, Francesco Milleri e Paul du Saillant sono i nuovi amministratore delegato e vice amministratore delegato del gruppo. Covivio, l’altra società, si è aggiudicata l’asta per l’ex scalo di Porta Romana dalle Ferrovie dello Stato.
Altra ricchezza al gruppo Del Vecchio viene dalle partecipazioni azionarie di Generali, dove ha il 4,84%, Unicredit (quasi 2%) e Mediobanca (11%) dove potrebbe decidere di salire ancora. Partecipazioni che valgono 2,2 miliardi di euro.
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