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Regione: botta e risposta Marcozzi (M5S)-D'Incecco (Lega)
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Romano (Italia viva) e Rocci (L’Aquila Futura), botta e risposta: “i numeri non mentono”

Pubblicato il 24 Gennaio, 2021

Botta e risposta Romano-Rocci-Romano. Paolo Romano, capogruppo di Italia Viva, scrive in una nota: I numeri non mentono: oltre 34 mila euro per il Piano Famiglia 2020 sono andati persi e circa 100 mila euro, riferiti al biennio 2018-2019, sono stati impegnati ma non spesi. Dopo l’abbaglio del suo capogruppo Santangelo su Ater, anche Luca Rocci (L’Aquila Futura) sta prendendo quella direzione. Ci sono anche questa volta le carte, le stesse che forse il consigliere Rocci non ha letto o magari non ricorda, altrimenti non si spiegherebbe la ratio della sua nota, nella quale mi accusa di voler ‘confondere i cittadini’, quando in realtà sono proposte costruttive per le politiche sociali e lo fa senza mai entrare nel merito delle questioni che ho sollevato in conferenza stampa. Dal piano sociale d’ambito al Dopo di Noi, passando per l’assegnazione dei progetti Case, il rischio di fare una brutta figura è certo. Gli atti prodotti e la realtà parlano molto di più di tante parole buttate al vento. Rocci inizia il suo comunicato con un encomio al sindaco Pierluigi Biondi e all’assessore al ramo Francesco Bignotti, espressione di L’Aquila Futura, che però ha scelto di non metterci la faccia preferendo evidentemente mandare avanti altri; poi prosegue elencando una serie di azioni messe in campo nel Sociale da questo esecutivo, ma non chiarisce mai perché non vengono ancora pagati gli assegni di cura legati al Piano della Non Autosufficienza 2019/2020 o perché non vengono sbloccati i 283mila euro del sistema di interventi e servizi sociali per il contrasto alla povertà.

La verità è che la sopravvivenza dell’Assessorato la garantisce soltanto il personale che ha lavorato e continua a lavorare in modo solerte, nonostante l’emergenza sanitaria in corso abbia accresciuto notevolmente la fascia di fragilità e nonostante i disagi dovuti alle carenze di organico nel quale si trova il settore, pur essendoci fondi per l’assunzione di ulteriori figure tra gli assistenti sociali. Perché si rinuncia ad assunzioni preziose in questo momento di enorme richiesta di lavoro tra la cittadinanza?
La città non ha ancora dimenticato la “vergogna della Vigilia di Natale” con le lunghissime code al Csv dei beneficiari dei buoni spesa che si sono rivelati poi non immediatamente spendibili presso gli esercizi commerciali. 
Credo sarebbe il caso che Rocci si faccia un esame di coscienza e si concentri almeno sulla Seconda Commissione, di cui è il presidente, non solo per ratificare le varie delibere, purtroppo al palo negli uffici da mesi, ma anche perché la città possa confrontarsi sulle tante questioni urbanistiche che l’opposizione da tempo chiede di poter discutere nelle sedi istituzionali opportune”.

Botta e risposta: che cosa aveva dichiarato Rocci

In conferenza stampa Romano aveva dichiarato: “Nel settore politiche sociali l’assessore Bignotti ha creato un vuoto politico e amministrativo”.

Questa la risposta del consigliere comunale Rocci: “La sinistra locale continua sui mezzi stampa nel confondere i cittadini e nel buttare fango su chi – come il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore Francesco Bignotti – hanno finalmente stabilito una visione organica e chiara delle politiche sociali nella nostra città. Per chiarire ai meno esperti: i piani sociali comunali sono strettamente legati ai piani sociali regionali; i nuovi piani comunali si possono quindi realizzare soltanto dopo l’approvazione dei rispettivi nuovi piani regionali e si dia il caso che nella Regione Abruzzo, anche per il 2021, sia stata predisposta la proroga del vecchio piano, quindi anche i comuni prorogano il loro, come da normativa vigente. Sul tema delle famiglie in difficoltà nel pagamento degli affitti, si è costruito un sofisma ad arte: è stato infatti approvato l’avviso pubblico per l’erogazione di contributi a sostegno di inquilini morosi incolpevoli, a valere sulle risorse assegnate al ‘Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli’ di fine 2020, in base al riparto comunicato dalla stessa Regione Abruzzo, con nota dello scorso 4 dicembre; inoltre gli uffici stanno anche provvedendo alla predisposizione degli atti per l’approvazione dell’avviso pubblico per l’erogazione dei contributi a sostegno dell’accesso alle abitazioni in locazione, di cui al relativo Fondo ex articolo 11 della legge 9 dicembre 1998 n. 431. Ringrazio per il grande lavoro che svolge nel quotidiano L’assessorato al Sociale, che in questi anni è riuscito a portare a casa molti risultati positivi per l’amministrazione Biondi e per la città, tra questi: la casa della genitorialità che ha dato dopo anni di latenza una sede stabile alle famiglie impegnate nei percorsi di adozione e di affido; la sistematica pubblicazione di bandi per assegnazioni di alloggi del Progetto Case e Map, rivolti a svariate categorie di cittadini in stato di bisogno che, insieme alle varie convenzioni con altri enti pubblici, ha portato ad assegnare oltre 700 alloggi; la rideterminazione delle quote dei nidi convenzionati; le migliaia di euro (gran parte già spesi) provenienti da fondi nazionali, regionali o europei in virtù di vittoria di bandi, presentazione di progetti, realizzazione di ampi partenariati; il progetto sperimentale per la Vita Indipendente, il dimensionamento scolastico, il dopo di noi, lo sportello contro il bullismo, la consulta per la povertà educativa (unicum regionale e modello nazionale), gli aumenti di soglia nei contributi ai centri diurni per disabili e del bonus economico per nuclei in difficoltà, e infine è notizia di qualche giorno fa la nascita di una ludoteca per famiglie in centro storico, realizzata grazie al percorso di rete costruito con le diverse realtà associative cittadine. E questo soltanto per citare alcuni esempi, che smentiscono clamorosamente le inconsistenti dichiarazioni di soggetti che sono chiaramente in cerca di autore“.

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