« Torna indietro

Fiume Adige, visibilità scarsa: si cerca Peter Neumair

Fiume Adige, visibilità scarsa: si cerca Peter Neumair

Pubblicato il 10 Febbraio, 2021

Bolzano. Sull’Adige piove e in acqua la visibilità è scarsa: una salma si nasconde. Ecco in quali condizioni sono ricominciate, questa mattina, le ricerche del corpo di Peter Neumair. Come è noto, Laura Perselli è già stata ritrovata, senza vita, nell’acqua: era sabato e ci trovavamo qualche chilometro più a valle, nei pressi di Laghetti di Egna.

La data dell’autopsia non è stata ancora comunicata dalla Procura: la difesa ha chiesto che essa si esegua in incidente probatorio e ha nominato un proprio consulente, da affiancare al dottor Dario Raniero dell’Istituto di medicina legale di Verona.

Due volte, ieri pomeriggio i sommozzatori sono scesi nel fiume, posto che l’ecoscandaglio aveva segnalato la presenza di una sagoma umana. Parliamo di un tratto nel quale la corrente è molto forte. Hanno tastato il fondale con le mani, non potendo vedere bene. Una telecamera subacquea non restituirebbe immagini utili. Resta un dubbio: si tratta dell’uomo che si sta cercando? E’ previsto in mattinata l’utilizzo del sonar. Gli scarponi di Peter sono stati ritrovati nell’acqua mercoledì scorso. Probabilmente il corpo è incastrato, a una profondità di circa due metri. Siamo a circa nove chilometri dal ponte di Ischia Frizzi, nei pressi del centro di sperimentazione agraria Laimburg. Oggi, il Tribunale del riesame darà una risposta in merito alla richiesta della difesa di annullare l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Benno Neumair: è il figlio della coppia scomparsa e si trova in carcere a Bolzano. Pende su di lui l’accusa gravissima di omicidio volontario e occultamento di cadavere. 

About Post Author