« Torna indietro

Senza categoria

Auto elettrica e pulmino nove posti per Comune di Pederobba

Pubblicato il 18 Marzo, 2021

18.3.2021 – Cresce la dotazione del parco auto del Comune oltre ad una Panda ibrida, ci si avvale ora anche di un pulmino di 9 posti destinati ai servizi dei servizi sociali, per poter dar vita ad alcuni progetti a sfondo sociale, come il progetto “Trasporto Sociale-Corriamo per Voi”.

Il progetto consiste in un servizio accompagnamento per anziani e disabili, che devono recarsi nei Centri diurni, in palestra, nelle strutture educative, negli ambienti che favoriscono la socializzazione. Un mini-bus da 9 posti che garantisce il trasporto contemporaneo degli utenti, in modo particolare per coloro che frequentano le stesse strutture socio-rieducative.

Arriva anche la prima auto elettrica nel Comune di Pederobba, la cui svolta “green” è confermata dall’acquisto di una Kia Niro elettrica approfittando degli incentivi statali.

In ragione delle azioni che molte amministrazioni hanno portato avanti in tema di mobilità alternativa incentivata e sollecitata dall’emergenza sanitaria da covid-19 che ha imposto e continua da imporre il divieto di assembramento su veicoli e mezzi privati e pubblici favorendo l’uso distinto di veicoli alternativi, economici ed ecologici, il Comune di Pederobba ha, infatti, intrapreso un percorso all’insegna della sostenibilità ambientale legata alla mobilità alternativa.

In tal senso, aderendo al progetto della Provincia di Treviso, sono stati messi in funzione dei punti di ricarica con colonnine elettriche dedicate per auto e bici perché il Comune di Pederobba possa impegnarsi direttamente nella sfida verso una transizione energetica più sostenibile e un utilizzo dei mezzi di trasporto attento alle prescrizioni sanitarie che stiamo vivendo. Un punto di ricarica è già presente nei pressi della sede municipale ad Onigo, altri due punti di ricarica saranno allestiti a Covolo e a Pederobba.

L’acquisto di un’auto elettrica da assegnare all’Ufficio Servizi Sociali consentirà di mettere a disposizione del personale addetto all’assistenza e dei volontari della protezione civile, un mezzo con il quale operare in prima linea per fronteggiare l’emergenza sanitaria e garantire i servizi essenziali e di prima necessità: operatori, volontari della Protezione Civile, volontari che si occupano della distribuzione di farmaci o cibo, personale addetto alla gestione dell’emergenza potranno beneficiare di questo nuovo mezzo.

About Post Author