Pubblicato il 9 Aprile 2021
Si sono vissuti momenti di tensione questa mattina a Lecce, precisamente davanti agli Uffici immigrazione nei pressi della Questura in Viale Oronzo Quarta. Qui, mentre molti immigrati facevano la fila ed aspettavano il proprio turno per entrare all’interno dell’ufficio, è arrivato un americano 40enne, già noto alle Forze dell’Ordine. L’uomo, in compagnia del suo cane, si è seduto sul marciapiede e ha cominciato a bere vino, suonando la chitarra. Il tutto senza l’uso della mascherina e senza rispettare alcun distanziamento sociale.
Momenti di tensione in Viale Oronzo Quarta, interviene il 118
I momenti di tensione si sono cominciati a vivere quando l’uomo, in preda ai fumi dell’alcol ha cominciato a dare in escandescenza e ad inveire contro i poliziotti presenti nei paraggi per controllare la situazione. Non è la prima volta, purtroppo, che assistiamo nel capoluogo salentino ad episodi di violenza, fisica o verbale, all’indirizzo delle forze dell’ordine. Gli agenti, dal canto loro, lo hanno invitato ad indossare la mascherina e a calmarsi, rispettando le leggi previste dalle vigenti normative su distanziamento sociale e uso dei dispositivi. Il cittadino americano, però, non ne ha voluto sapere e ha continuato a dare di matto e ad offendere i poliziotti. Questi ultimi, così, si sono trovati costretti ad immobilizzarlo, a condurlo all’interno dell’ufficio e a chiamare il 118. I sanitari, una volta giunti sul posto, gli hanno prestato le cure del caso, riportando la calma.
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