Pubblicato il 24 Maggio, 2021
Antonio Di Fazio, l’imprenditore farmaceutico arrestato con l’accusa di aver narcotizzato, violentato e fotografato una studentessa di 21 anni nel suo appartamento di Milano, si è avvalso della facoltà di non rispondere al gip della Procura milanese. “E’ molto confuso e provato, non sta bene – spiega ai giornalisti Rocco Romellano, il suo avvocato -. Per come l’ho conosciuto è sempre stato cordiale, onesto e tranquillo, poi non posso sapere se avesse una doppia vita, non è mai trapelato nulla. Allo stato non siamo entrati nel merito delle accuse, piuttosto gravi, approfondiremo e vedremo se chiedere un interrogatorio”.