« Torna indietro

Senza categoria

Sconcerti: ‘Juve ha provato a dar via CR7, nessuno lo vuole’

Pubblicato il 27 Luglio, 2021

Mario Sconcerti, opinionista del Corriere della Sera, fa il punto sul mercato cominciando da Cristiano Ronaldo: “Penso che l’idea della Juventus fosse quella di darlo via, ma in questo mercato non c’è nessuno che lo compra – dice a calciomercato.com -. Per lui è conveniente rimanere a Torino e il prossimo anno, con il cartellino in mano, a 37-38 anni sarà convinto di poter fare ancora la differenza. Ronaldo è una macchina da calcio mai vista: ha segnato 100 gol in tre stagioni di Serie A dai 34 ai 37 anni, va agli Europei laureandosi capocannoniere. Uno così in giro non si trova e non può mai essere considerato un problema per un allenatore, anche se non ti permette molte soluzioni tattiche”. Da Ronaldo a Ilicic verso il Milan: “Credo sia il calciatore a mettersi sul mercato, cioè è il procuratore a contattare il Milan. Se costa poco offre un’occasione in più, nonostante l’età e le sue turbolenze”. La Roma, intanto, sembra aver ritrovato il miglior Zaniolo: “Nella Roma di Mourinho, Zaniolo fa il fantasista di destra a modo suo, con il suo peso atletico, in un 4-2-3-1. Mourinho ha recuperato Zaniolo, ma è senza Spinazzola e con Veretout fermo da tre mesi. Questi sono calciatori fondamentali”. Chiusura su un mercato che sembra risentire della pandemia: “I prezzi stanno crollando. Stiamo vivendo il mercato più delicato di sempre, ma il nostro calcio è in mano a imprenditori sconosciuti al calcio italiano, che maneggiano una materia di cui sanno poco o niente. Tra due-tre anni i prezzi risaliranno, pertanto bisognerebbe avere una visione e investire sul futuro. Questa è una generazione di presidenti stranieri che non ragiona in modo industriale, pensa solo al presente, senza una visione finanziaria del mercato. Più di tutto manca intuito, si ragiona da industriali. Manca la generazione dei grandi dirigenti: un Romiti o un Marchionne nel nostro calcio non ci sono. Bisogna essere bravi a immaginare il futuro che verrà”.

About Post Author