Pubblicato il 7 Settembre, 2021
Dopo gli episodi intimidatori dei giorni scorsi, ancora fiamme nel Salento alimentate da un atto doloso ed intimidatorio verso una donna. L’episodio è avvenuto nella notte a Salice Salentino e ad essere presa di mira è stata la stessa persona a cui due settimane fa, lo scorso 27 agosto, fu incendiata l’auto. Evidentemente non un caso, evidentemente due atti intimidatori nel giro di pochi giorni che stanno a significare qualcosa, un avvertimento, o forse qualcosa di più. Di certo il mistero è fitto e sulla vicenda si indaga per venirne a capo.
Fiamme nel Salento, al vaglio le telecamere della zona
Il messaggio recapitato alla 46enne, una badante di Salice Salentino, è stato forte e chiaro. Del liquido infiammabile versato sulla porta della sua abitazione e poi dato alle fiamme. Il rogo ha causato l’annerimento della facciata esterna ed il danneggiamento dell’infisso, senza per fortuna arrecare danni né alla donna in questione, né ai residenti della zona. Sul posto in cui si sono accese le fiamme nel Salento sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento il rogo ed i carabinieri, ai quali spetterà ora risalire alle origini del gesto. Tutto lascia pensare che si tratti di un atto doloso e che sia collegato alla “Grande Punto”, di proprietà sempre della 46enne, data alle fiamme soltanto due settimane fa.
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