« Torna indietro

Senza categoria

San Donà, furto di una coppia (con quattro figli) sventato grazie ai sistemi di videosorveglianza

Pubblicato il 23 Settembre, 2021

23.9.2021 – Coppia di ladri, compagni nella vita e nel “lavoro”, quella denunciata nei giorni scorsi dalla Polizia Locale di San Donà di Piave. P.H. e D.H., marito e moglie residenti nel veneziano, avevano sottratto ad un cittadino cinese cinquecento euro in contanti e due carte di credito custoditi in un borsello appoggiato sul sedile passeggero con la tecnica della cosiddetta “gomma forata”.

Il raggiro con questo sistema viene posto in essere forando il pneumatico dell’automobile della vittima, individuata per aver eseguito importanti acquisti presso qualche attività commerciale o per la disponibilità di denaro contante presente all’interno della propria borsa. Quando quest’ultima, ignara dello stratagemma, si ferma a bordo strada per controllare il danno subito, i malviventi si affiancano e, mentre uno dei due distrae la vittima offrendole il proprio aiuto, il complice si appropria di tutto ciò di valore che trova all’interno del veicolo.

Malauguratamente per i malfattori, tutta l’operazione è avvenuta nel raggio d’azione di una telecamera della videosorveglianza comunale di San Donà di Piave, consentendo agli agenti di individuare il modello dell’auto usata dai ladri e di identificarne la targa attraverso i varchi OCR. Una volta individuata l’auto la Polizia Locale è risalita all’identità dei malviventi, entrambi successivamente riconosciuti dal derubato e da alcuni testimoni degli eventi.

La coppia, che ha anche quattro figli, non risulta nuova ad imprese del genere e si è già resa responsabile di vari colpi effettuati con la così detta tecnica dello “specchietto”.

«L’operazione della Polizia Locale è l’ennesima dimostrazione dell’importanza degli investimenti che l’amministrazione comunale sta facendo sul sistema di video sorveglianza comunale: grazie ai nuovi varchi di lettura targhe installati sul territorio, di cui ulteriori verranno installati nei prossimi mesi, possiamo offrire validi strumenti di indagine alle Forze di Polizia e alla nostra Polizia Locale per assicurare alla giustizia gli autori di queste deprecabili condotte delittuose» dichiara l’Assessore alla Polizia Locale Walter Codognotto.

About Post Author