Pubblicato il 4 Novembre, 2021
Dopo gli episodi degli ultimi giorni, ancora un denunciato per spaccio nel Salento. Continua senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine salentine, nel tentativo di contrastare il fenomeno della detenzione e della compravendita di sostanze stupefacenti. L’ultimo episodio ha visto impegnati gli agenti del Commissariato di Galatina che hanno perquisito la casa di un 36enne del posto. L’uomo era finito sotto la lente d’ingrandimento degli agenti da alcuni giorni e, dopo alcuni movimenti sospetti, i poliziotti hanno deciso di intervenire. Così, è scattata la perquisizione domiciliare che ha permesso agli agenti di trovare due recipienti in vetro, contenenti circa 6 grammi di marijuana in totale. A quel punto, i poliziotti hanno controllato anche il resto dell’abitazione. Così, controllando l’area circostante, hanno notato una roulotte in disuso parcheggiata e inaspettatamente collegata all’impianto di energia elettrica domestica con un cavo disteso per decine di metri.
Denunciato per spaccio 36enne, tutto il materiale ritrovato in roulotte
All’esterno della roulotte, sono state ritrovate 28 piantine in vaso, con marijuana, di diverse dimensioni. All’interno, invece, hanno trovato altre 25 piantine, appese a dei fili, quindi estirpate, in attesa del raggiungimento di un livello di essiccazione ideale per la raccolta e la successiva consumazione. In un cassa in legno posizionata sul fondo della roulotte, sono spuntati fuori un bilancino elettronico ed un pacchetto di sigarette con nove proiettili calibro 6,35 marca “G.F.L.”. La roulotte, trasformata in un vero e proprio essiccatoio, era dotata di lampade e di due termometri, perfettamente funzionati, necessari per la misurazione dell’umidità e della temperatura. Al termine degli accertamenti, il materiale ritrovato è stato sequestrato e l’uomo è stato denunciato per spaccio. Nel dettaglio, è stato indagato per i reati di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di munizionamento.
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