Pubblicato il 28 Luglio, 2022
Una macabra scoperta è stata fatta nelle acque dell’Adigetto a Villanova del Ghebbo, in provincia di Rovigo, dove verso le 8:00 è stata rinvenuta una gamba umana.
La scoperta della gamba umana durante opere di bonifica
Questa mattina gli operai del Consorzio di bonifica stavano eseguendo delle normali operazioni di pulizia in una chiusa che si trova non distante dall’abitato di Villanova del Ghebbo, lungo via Casaria. Tra i rifiuti e la plastica improvvisamente è spuntato un oggetto misterioso e gli operai hanno appreso con orrore che si trattava di una gamba umana e immediatamente hanno chiamato i carabinieri.
L’intervento del medico legale
Sul posto è sopraggiunta una pattuglia della Compagnia di Rovigo che, accertata la presenza di una gamba umana, ha chiamato un medico legale per analizzarla.
Il dottore esaminando il macabro ritrovamento ha potuto constatare che si trattava di una gamba umana sinistra di una persona di carnagione bianca, ma non ha potuto dare ulteriori particolari né in merito al sesso né alla datazione della sua permanenza in acqua.
Sembra da escludere al momento l’ipotesi che la gamba sia rimasta in acqua per molti mesi, ma piuttosto in un arco di tempo piuttosto limitato, forse qualche giorno. L’autopsia sicuramente potrà dare maggiori indicazioni sia sul sesso sia sul tempo di permanenza dell’arto in acqua.
Le indagini
Le indagini delle forze dell’ordine dovranno prendere in esame l’intero corso dell’Adigetto, noto anche come “Naviglio Adigetto”, che prima era percorribile. Il corso d’acqua inizia a Badia Polesine, passando per Lendinara e arrivando a toccare Costa di Rovigo, Rovigo, Ceregnano, Villadose e il territorio adriese, da dove si getta poi nel Canalbianco, tutte zone che verosimilmente saranno perlustrate dalle forze dell’ordine per raccogliere utili indizi.
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