Dopo gli episodi che si sono susseguiti nei giorni e nelle settimane scorsa, ancora due arrestati per spaccio nel Salento. Continua senza sosta il lavoro delle forze dell’ordine per cercare di arginare e contrastare il fenomeno della detenzione e compravendita di sostanze stupefacenti nel territorio salentino. L’ultimo episodio si è verificato sulla statale e ha visto finire in manette A.M. ed M.C., rispettivamente di 26 e 23 anni, di origine albanese, ma residenti nel capoluogo salentino. Uno dei due è stato fermato dai carabinieri della caserma di San Pietro in Lama, supportati dai colleghi di Lizzanello, intorno alle 20 di ieri sera, lungo la strada statale 101, all’altezza di Lequile, mentre viaggiava verso Lecce. La vettura è stata sottoposta a verifica e, nel frattempo, insospettiti dall’atteggiamento dell’automobilista, i militari hanno sottoposto a perquisizione il 26enne. All’interno dell’auto sono stati ritrovati sei chili di marijuana che sono stati sequestrati.
Così, i carabinieri hanno esteso il controllo all’abitazione dell’uomo, dove hanno trovato il secondo indagato. Durante l’ispezione, in una casa all’interno del capoluogo salentino, sono spuntati anche ulteriori 23 chili di hashish, suddivisi in più confezioni e una somma in denaro di circa 2.500 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Al termine dei controlli, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica, i due sono stati arrestati per spaccio e trasferiti presso il carcere di Borgo San Nicola, alla periferia di Lecce.
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