« Torna indietro

L’attrice ucraina con sangue russo si schiera: “Preghiamo per voi” (VIDEO)

Pubblicato il 11 Giugno, 2022

“Voglio mandare un messaggio di amore e supporto al popolo ucraino durante questo terribile momento della loro storia, in cui la loro nazione è stata fatta a pezzi, in cui le persone stanno fuggendo a milioni come rifugiati in altri Paesi”.

Così Milla Jovovich. L’attrice ha preso posizione pubblicamente contro l’aggressione di Putin all’Ucraina.

“Voglio dirvi: vi vediamo, preghiamo per voi e vi vogliamo bene. E vi ringraziamo perché combattete per la vostra libertà”, ha concluso nel videomessaggio in inglese.

Che spicca, rispetto ad altri diffusi da star dello spettacolo internazionali, perché Milla è nata Kiev nel 1975 ed è legata anche alla Russia.

La madre è Galina Loginova, attrice sovietica d’etnia russa, il padre è Bogdan Jovović, pediatra jugoslavo d’etnia serba, che hanno fatto crescere la figlia crebbe tra Dnipropetrovs’k e Mosca fino all’emigrazione, nel 1980, a Londra e, a seguire, in California.

Per quanto riguarda la sua carriera, a soli nove anni a Los Angeles viene notata da un press agent che la fa diventare una baby modella di successo. Appare su molte copertine e viene fotografata anche dal grande Avedon.

Fa il suo debutto a 13 anni nel film tv di produzione disneyana “L’ultimo treno per Katmandu” (1988), anche se la grande popolarità arriva nel 1991 con il sequel di “Laguna blu” che aveva avuto per protagonista Brooke Shield. In “Ritorno alla Laguna Blu” di William A. Graham si racconta l’incontro dei figli dei due dispersi nello stesso magnifico posto. Il film è discutibile ma l’attrice è bellissima e si fa notare. Sul set de “La vita è un sogno” di Richard Linklater nel 1993, Milla lavora con l’attore Shawn Andrews, che sposerà a soli 18 anni. Il matrimonio sarà annullato un mese dopo.

L’incontro fatale per la sua carriera è con Luc Besson che la dirige ne “Il quinto elemento” (1997). In una New York futuribile, la bella attrice e Bruce Willis si alleano per salvare la terra. Il film costa ben 90 milioni di dollari, un vero e proprio record per il cinema francese ed è un successo d’incassi. Tra il regista e l’attrice scoppia la passione. Si sposano subito e divorziano due anni dopo. Nel 1998, c’è una piccola parte per lei in “He Got Game” di Spike Lee. Ma, sarà il marito a regalarle nel 1999 il ruolo della pulzella d’Orlèans in “Giovanna d’Arco”, accolto non benissimo dalla critica per lo stile troppo spettacolare.

Diretta da Wim Wenders, Milla Jovovich in “The Million Dollar Hotel” del 2000 è una affascinante vagabonda di cui s’innamora Tom Tom, uno degli stravaganti ospiti dell’hotel. Nel 2002 per la prima volta veste i panni di Alice, eroina intrepida che lotta contro gli zombie creati dal T-virus. “Resident Evil” di Paul William Scott Anderson è ispirato alla serie di videogiochi Survival Horror della Capcom. Seguiranno con lo stesso regista nel 2004 “Resident Evil: Apocalypse”, “Resident Evil: Extinction” (2007) e “Resident Evil: Afterlife” (2010). Sul set della saga, Milla inizierà una relazione con Anderson, che tra alti e bassi dura ancora oggi. Nel 2006, in “Ultra Violet” di Kurt Wimmer, Milla è una simil – vampira supersexy che deve difendere a colpi di katana la sua specie dagli umani. Solo un anno dopo nasce la piccola Ever, figlia di Anderson e sembra che i due si sposeranno presto.

Successi cinematografici

Per ciò che concerne il lavoro, nel 2009 Milla Jovovich è impegnata in diversi film: “A Perfect Getaway – Una perfetta via di fuga”, “Il quarto tipo”, “Dirty Girl” e “Stone” assieme ad Edward Norton e Robert De Niro. Nel 2010 è sul set di “Keep Coming Back” opera prima di William H. Macy in cui veste i panni di una spogliarellista. Nel frattempo, nei panni di tenera mamma è la testimonial natalizia della Gap per una collezione donna-bimbo.

Nel 2011 torna ad essere diretta da Paul W. Anderson ne “I tre moschettieri” e l’anno dopo in “Resident Evil: Retribution”.

Il 2014 la vede tra i protagonisti di “Cymbeline”, di Michael Almereyda, adattamento cinematografico dell’opera teatrale “Cimbelino” di William Shakespeare.

Successivamente Milla Jovovich interpreta con Pierce Brosnan “Survivor” (2015), per poi far parte del nutrito cast di “Zoolander 2” (2016) ed entrare nella produzione di “Resident Evil: The Final Chapter”.

Nel 2018 ottiene il ruolo della malvagia Regina di Sangue Vivienne Nimue, nel film Hellboy, diretto da Neil Marshall, uscito nelle sale nel 2019.

Nel 2020 recita la parte di Natalie Artemis nel film Monster Hunter, basato all’omonima serie di videogiochi giapponesi, diretto da suo marito Paul W. S. Anderson.

About Post Author