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Bacoli fa da magnifico sfondo al video di Noemi ed il rapper Flag (VIDEO)

La casina Vanvitelliana ed il pontile di Torregaveta sono le attrattive turistiche sullo sfondo del video.

Pubblicato il 26 Aprile, 2024

Online il videoclip di “Solo quando sto con te” da mercoledì 7 luglio 2021, prodotto da B-Art, interpretato dalla cantante Noemi Almond e dal rapper Flag. Il brano, edito e distribuito da Gabriela Serban e la sua Diva’s Music Production, disponibile su tutte le piattaforme digitali. 

Il tappeto musicale firmato da B-Art, come il testo della canzone, è diviso nettamente in due parti, per evocare lo spartiacque tra il prima ed il dopo l’emergenza sanitaria dovuta dal Covid-19 per il mondo dello spettacolo. La canzone presenta una struttura atipica e priva di ritornello. Nel climax è stato innestato un “botta e risposta” ideale tra i professionisti dello spettacolo ed il mondo. 

Le magnificenze di Bacoli come sfondo

Il video di “Solo quando sto con te” vede alla regia Antonio Di Giacinto con la sua Red Ribbon, le riprese sono state curate da Davide Tipaldi. I luoghi principali del video si trovano a Bacoli, in provincia di Napoli: il pontile di Torregaveta e la Casina Vanvitelliana, un suggestivo casino di caccia che si trova su un’isoletta del Lago Fusaro.

L’inizio mostra Noemi Almond in uno spazio vuoto: questo rappresenta il risveglio della musica, rimasta sopita e lasciata da sola dalle istituzioni. Nella seconda metà del video di “Solo quando sto con te”, tutto inizia a muoversi in reverse: una chiara metafora ad un auspicato ritorno a quella spensieratezza che a fatica stiamo riconquistando.

I commenti degli artisti

B-Art, Noemi Almond e Flag dichiarano: “Questo brano per noi è un esperimento. Volevamo provare a lanciare un messaggio di denuncia,  ma senza perdere d’occhio la fruibilità della musica. Per questo abbiamo scelto di lavorare a 360 gradi unendo in un unico contenitore il video, la musica ed il testo, cercando di lasciare il tutto immerso in un sottofondo di ironia.

A modo nostro abbiamo voluto parlare del mondo dello spettacolo, dell’abbandono subìto durante l’emergenza, dell’offesa subita da migliaia di professionisti che si sono sentiti dire a livello istituzionale che “non sono necessari”.  Bisogna ribadirlo: la musica, la cultura in generale, hanno effetti benefici sulla salute, questo non lo diciamo noi, ci sono studi a riguardo”.

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