Pubblicato il 16 Marzo, 2024
La causa è ancor più sconcertante del terrore che è stato provato dai passeggeri, quelli del Boeing 787 Dreamliner della Latam Airlines che, mentre stava raggiungendo Auckland da Sidney, ha improvvisamente perso quota, precipitando in picchiata per alcuni, infiniti, drammatici istanti.
Quel che è stato scoperto grazie alle indagini che sono state avviate per capire cosa avesse fatto rischiare un disastro aereo ha a dir poco dell’incredibile.
L’HOSTESS SBADATA
Secondo quanto rivelato dal Wall Street Journal, che ha avuto la possibilità di accedere a informazioni riservate di fonti americane, una hostess ha premuto involontariamente il pulsante sul sedile del pilota mentre stava servendo un pasto.
Il pulsante ha innescato una funzione motorizzata che ha spinto il sedile e il pilota contro la cloche dell’aereo.
Ecco perché la testa della fusoliera del 787 Dreamliner è improvvisamente precipitata in avanti. L’interruttore, situato sul retro della poltrona, è solitamente protetto e non dovrebbe essere utilizzato quando il pilota è seduto.
PASSEGGERI FERITI
Sull’assurdo episodio Boeing giovedì ha inviato una nota agli operatori dei jet 787, raccomandando di ispezionare le poltrone della cabina di pilotaggio per verificare che non vi siano coperture allentate e istruendoli su come disattivare l’alimentazione del motore del sedile del pilota, se necessario.
Boeing ha dichiarato che sta valutando la possibilità di aggiornare i manuali dell’equipaggio di volo.
Intanto, una cinquantina di passeggeri hanno avuto bisogno di cure mediche e alcuni hanno battuto la testa contro il soffitto mentre l’aereo scendeva improvvisamente.
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