Pubblicato il 22 Aprile, 2021
Le telecamere dei carabinieri hanno ripreso violenze e maltrattamenti degli operatori del centro per disabili mentali Ben Haukal, nel quartiere Brancaccio a Palermo, che sono stati arrestati per aver picchiato e maltrattato gli ospiti della struttura. I carabinieri hanno eseguito nei loro confronti un’ordinanza cautelare di arresti domiciliari.
Per altri due è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese. Il personale coinvolto in questa ennesima vicenda di violenza verso categorie fragili è accusato a vario titolo di maltrattamenti.
L’indagine, coordinata dalla Procura, ha messo in luce continue violenze sugli handicappati: pazienti picchiati, sottoposti a continue punizioni fisiche e umiliazioni psicologiche.
Di grande ausilio sono risultate le intercettazioni ambientali audio e video, che venivano effettuate h24 nella struttura, tra l’altro con la presenza a poca distanza di una pattuglia pronta a intervenire in caso di necessità.
Nelle immagini si vede un operatore che sbatte a terra un disabile seduto su una poltrona. E ancora un’altra operatrice che picchia un giovane che non voleva stare seduto, o un dipendente che lancia una sedia contro un ospite.
Gli assistiti, si fa per dire, venivano strattonati, spinti sui divani o colpiti con schiaffi così forti schiaffi, tutto, in una struttura che avrebbe dovuto assicurare agli ospiti assistenza e cura.
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