Pubblicato il 27 Dicembre, 2023
E’ stata trovata così, come la vedete, legata in mezzo ad un cespuglio a Sezze. Chissà da quanto tempo si trovava in quella terribile situazione la cucciolona di pastore maremmano rinvenuta lungo via Romana Vecchia, allo scalo, nel tratto, per capirci, che dal ristorante Le Terrazze va verso Sermoneta. Era legata con un cappio di acciaio intorno al corpo, una trappola che si stringe man mano che l’animale che vi cade si muove per divincolarsi.
Sono state due persone ad averla individuata domenica scorsa, alla vigilia di Natale. Stavano facendo una camminata quando hanno udito distintamente i lamenti dell’animale e sono riusciti ad individuarla.
Come succede spesso in casi di animali abbandonati o in difficoltà, della questione è stata investita la signora Marie France Pernarella, la maestra Franca come è meglio conosciuta in paese. Su consiglio della signora, è stata allertata la Asl. Il cane è stato quindi prelevato è portato presso la clinica Galileo Galilei di Latina, convenzionata con il Comune di Sezze. A quanto pare non ha chip, quindi impossibile risalire al proprietario. Il ritrovamento intorno alle 14 e 30 e pare difficile ipotizzare che si tratti di un cane randagio visto che è molto docile, sicuramente una cagnetta di casa.
Sulla trappola che ha imprigionato la cagnetta ci sono pochi dubbi: è stata piazzata da qualche bracconiere in caccia di cinghiali. O magari qualcuno voleva catturare una volpe, come capita, aveva fatto razzia di galline in qualche pollaio della zona.
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