Pubblicato il 17 Marzo, 2023
Cinque anni di squalifica.
E’ quel che ha sentenziato il Giudice sportivo per un calciatore 17enne degli Allievi regionali della Colicoderviese, società dilettantistica di Colico Piano, in provincia di Lecco.
Domenica scorsa, al termine della gara giocata a Rovetta contro la Vertovese, il 17enne ha aggredito l’arbitro, colpendolo con tre pugni al volto (il referto medico parla di sospetta infrazione delle ossa nasali).
Un punizione della massima severità per un comportamento così ricostruito nel provvedimento disciplinare: “Il calciatore avvicinava l’arbitro e lo colpiva con tre pugni al volto”.
Il Giudice evidenzia anche che il giovane atleta, il giorno dopo, ha inviato una nota in cui ha dichiarato di aver “subito compreso di aver sbagliato nel compiere violenza verso l’arbitro, col quale non gli è stato concesso di scusarsi subito dopo il fatto” e che “con la violenza non si risolve nulla… È un insegnamento che porterò nella mia vita”.
Le scuse non gli hanno evitato la squalifica sino al 15 marzo 2028.
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