Pubblicato il 17 Aprile, 2024
Massimiliano Allegri seduto sulla riva del fiume, nella paziente attesa suggerita dal popolare proverbio cinese, quello che fa “Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico”. Così lo immaginano gli estimatori del tecnico della Juventus dopo la prova disastrosa di Joao Cancelo…
Un’attesa premiata, perché l’ex difensore bianconero, e dell’Inter, è uno dei responsabili della clamorosa sconfitta interna che ha condannato il Barcellona all’eliminazione dalla Champions League ad un passo da quella semifinale che sembrava ormai acquisita.
Ma dopo il vantaggio iniziale col solito Raphinha che aveva puntellato la vittoria in Francia nell’andata dei quarti, il Paris Saint Germain ha avuto spianata la strada per il ribaltamento della situazione grazie anche al grottesco fallo che ha donato il rigore poi realizzato da Mbappe.
“E chi è che non faceva giocare Cancelo? Quante ne sai Max“, “Donato a quello scarso di Cancelo una carriera nei top club grazie a una singola stagione sotto Allegri…”, “Danilo 100 volte meglio”, “E quindi alla fine su Cancelo aveva ragione Allegri“, “Danilo e 30 milioni per questo pacco. Roba da circonvenzione d’incapace“, “Adesso vorrei dirvi chi è quello che ha sempre avuto ragione su Cancelo, ma non lo dico, altrimenti viene giù tutto”: sono alcuni dei commenti che stanno invadendo i social contro chi aveva criticato Allegri per avere voluto la cessione di Cancelo in cambio di Danilo, diventato presto beniamino dei tifosi e capitano della Juventus.
E chi è che non faceva giocare Cancelo?
— ّ (@ElPrincipe22__) April 16, 2024
Quante ne sai Max pic.twitter.com/Kj0ctcsBRo
E nel mirino è finito anche Lele Adani, che non ha mai nascosto la sua antipatia per il tecnico bianconero, sempre criticato aspramente dal commentatore televisivo.
“Cancelo miglior terzino della storia fonte Lele”, “È semplicemente scarso. Fatto passare per fenomeni perché offensivamente è bravino, pompato da Adani e qualche scemo qua sopra, Guardiola per farlo giocare l’ha messo a centrocampo, come terzino finché attacchi bene, se deve difendere è osceno”, “E quindi quando vince la Champions il fenomeno generazionale Cancelo?”: sono alcuni dei commenti rivolti ad Adani.
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