Chinnici, Fava, Floridia, chi vince e chi perde il primo confronto per le presidenziali? Le pagelle di Max Paradiso

Pubblicato il 11 Luglio, 2022

Si è tenuto ieri, al PYC di Palermo, il primo confronto fra i tre candidati alle primarie per le presidenziali del centrosinistra in Sicilia, Caterina Chinnici (Pd), Claudio Fava (Centopassi, Sinistra Italiana e Mdp Articolo 1) e Barbara Floridia (Movimento 5 Stelle). Il format proposto dagli organizzatori, che verrà adottato anche per i prossimi 6-9 incontri in programma prima della votazione del 23 luglio, è quello del “talk” con domande dirette ai candidati e qualche “cattiveria” (cit. Mario Barresi) come le domande finali tra gli stessi candidati. A condurre il confronto e incalzare i candidati, due giornalisti, Mario Barresi (La Sicilia) e Miriam Di Peri (Repubblica). Ma com’è andato il confronto? Chi ha “vinto” e chi ha “perso” questo primo “match” che si è tenuto – va sottolineato – in un clima di grande fair play?

Partiamo dai macrodati. Sui social, in particolare su Facebook, dove è stata mandata in onda la diretta, l’evento, nel momento in cui scriviamo (ore 12 dell’11 luglio), è stato seguito da 7890 persone. Non proprio numeri da grande evento, in relazione sia alla platea potenziale, l’elettorato di centrosinistra e Movimento 5 Stelle in Sicilia, sia allo stesso numero di elettori registrati a Skyvote – la piattaforma su cui sarà possibile votare il proprio candidato – che, secondo gli organizzatori, dovrebbe attestarsi al momento sui 15.000 iscritti o più (500, sempre a detta degli organizzatori, iscritti solo nel corso della diretta). C’è da dire che il tema del confronto di ieri – Legalità, anticorruzione e trasparenza della pubblica amministrazione – non è di quelli che godono di maggior “appeal”, non certo un dibattito da vedere sotto l’ombrellone al lido Tortuga di Marina di Cottone, soprattutto in una rovente domenica pomeriggio di inizio luglio. Vedremo cosa accadrà nei prossimi incontri, a partire da quello previsto per oggi pomeriggio, 11 luglio alle 18, a Ragusa.

La “partita” dei social la vince decisamente la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia che, nel momento in cui scriviamo, totalizza su Facebook circa 1500 interazioni (di cui 602 condivisioni e 378 commenti). Claudio Fava si ferma a circa 500 interazioni (di cui 89 condivisioni e 209 commenti). Caterina Chinnici, invece, non pervenuta: non ha nemmeno rilanciato la diretta sulla pagina Facebook e il suo ultimo aggiornamento, un post del Pd Sicilia in cui annunciava il confronto, ottiene appena 60 interazioni (di cui solo 7 condivisioni).

E nel merito del dibattito? Chi è risultato più efficace? Nell’eloquio, decisamente il presidente della Commissione Regionale Antimafia Claudio Fava: ritmo e timbro da “narratore” navigato, un vero leone da comizio, gestualità decisa e perentoria e alcuni coup de theatre decisamente spiazzanti che però faticano a declinare nella concretezza: “A me non piace la parola legalità”, “Io non amo la Sicilia, la sfido”. E Caterina Chinnici? Può migliorare. La “freschezza” invece premia Barbara Floridia, la più giovane tra i candidati. Al termine del dibattito, nell’appello finale, invita scherzosamente gli elettori e a votare “le giovani donne e non i nonni”. Una simpatica “stoccata” a Fava, 30 anni di politica sul groppone, e a Caterina Chinnici, “la giudice taciturna” (cit. Repubblica), un vissuto politico “articolato” che l’ha vista approdare pure nel governo regionale di Raffaele Lombardo. Ecco dunque le pagelle del confronto.

Eloquio: Fava 8, Floridia 7, Chinnici 3

Freschezza: Floridia 9, Fava 5, Chinnici 4

Concretezza: Chinnici 7, Floridia 7, Fava 4

Competenza sul tema: Fava 8, Chinnici 8, Floridia 6

Engagement social: Floridia 9, Fava 3, Chinnici 0

Classifica match: