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Chiusa in casa e picchiata di continuo, una donna e mamma trova il coraggio di denunciare

Una storia di inciviltà che sembra arrivare da un altro mondo e che invece è accaduta a Sabaudia, all’interno di una famiglia di origine indiana

Pubblicato il 8 Febbraio, 2023

Per anni ha picchiato la moglie, anche davanti ai figli piccoli, provocandole varie lesioni. Non solo, le impediva di avere rapporti col mondo esterno sotto la minaccia di gravi conseguenze se non le avesse dato ascolto. Ora l’inferno di una donna residente a Sabaudia è finalmente finito. Sono stati i carabinieri della locale stazione ad arrestarlo, dando esecuzione ad un ordine di misura cautelare in carcere emesso dal Dott. Mario La Rosa, Gip di Latina.

Dopo l’ennesima aggressione, avvenuta nel dicembre scorso, la donna aveva finalmente deciso di rivolgersi ai carabinieri. Per tutta risposta il marito, un 48enne di origine indiana, l’aveva avvicinata per dirle che l’omicidio di suo fratello, avvenuto in India, nei primi giorni del mese di gennaio, era stato ordinato e commissionato proprio da lui.

“L’omicidio – scrivono dal comando provinciale di Latina -effettivamente avvenuto in India è oggetto di interesse investigativo da parte delle Autorità Indiane e Italiane. Tuttavia è evidente che tale dichiarazione fatta dal marito avesse lo scopo di acclarare la sua forza per rendere la moglie ancora più vulnerabile. Ma la donna ha avuto il coraggio di affidarsi ai Carabinieri, i quali in stretta sinergia con la magistratura di Latina, sono riusciti a tutelare sia lei che i suoi bambini di 6 e 9 anni”.

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