Pubblicato il 7 Dicembre, 2020
Covid 19, il virus dalle mille sfaccettature. C’è chi asintomatico e chi perde la vita in seguito alle sue complicanze.
Troppi lati oscuri di un virus che lascia i cuori svuotati.
E così due città sono a lutto. Crispano e Marcianise piangono la morte di un ragazzo di 34 anni, stroncato da covid19. Una morte avvenuta in poche settimane.
Giuseppe era giovane, non aveva nessuna patologia pregressa ed era stato contagiato poche settimane fa, poi le sue condizioni erano progressivamente peggiorate, fino al tragico epilogo.
Originario di Crispano, il 34enne lavorava a Marcianise, all’Unità di Prevenzione dell’Asl.
La CIMO-FESMED-SAUES, nelle persone dei rispettivi rappresentanti Filippo Topo, Salvatore Gargiulo e Paolo Ficco esprime il proprio commosso cordoglio e partecipa al grande dolore dei familiari del giovanissimo operatore sanitario dell’UO di Marcianise, deceduto a soli 34 anni in seguito alle complicanze della malattia da Covid 19.
OOSS: ruolo fondamentale
“E’ evidente – sottolineano i sindacati – come questo virus non risparmi proprio nessuno, neanche persone giovanissime ed esenti da altre patologie in atto e pregresse”. “Le nostre OOSS – sottolineano – si stanno prodigando, collaborando congiuntamente con le Istituzioni, affinché questo virus sia definitivamente debellato, ma soprattutto affinché sia prevenuto il contagio non solo nel mondo della Sanità, ma anche tra i cittadini e che Costoro siano assistiti nel modo più adeguato”.
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