Due alpinisti di Roma di 27 anni, si stavano arrampicando sul Corno Piccolo (Teramo), sulla parete est del massiccio Monolito, lungo la Via Di Federico e De Luca, a quota 2.700 metri, quando il primo di cordata mentre si trovava al penultimo tiro che porta in vetta, non è più riuscito a tenersi con le mani alla presa, forse a causa della stanchezza, ed è precipitato lungo la ripida parete rocciosa per 10 metri.
L’amico, secondo di cordata, ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, intervenuto subito con una squadra di terra a bordo di un elicottero del 118, decollato da Preturo (L’Aquila).
Particolarmente difficoltoso il recupero dei due alpinisti romani da parte dei tecnici del Soccorso Alpino e del pilota del 118, a causa della nebbia. Alla fine il pilota si è accostato alla parete rocciosa e i tecnici del Soccorso Alpino si sono calati lungo la ripida roccia per effettuare il recupero con le corde e poi con il verricello.
A bordo dell’elicottero, i sanitari hanno constatato che il giovane alpinista romano ha riportato probabilmente alcune fratture alle gambe ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di L’Aquila; mentre l’amico illeso è stato riportato a Prati di Tivo (Teramo).

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