Pubblicato il 29 Aprile, 2024
Un altro caso di docente positivo a Lecce che costringe un’intera scuola a chiudere. La questione della didattica in presenza continua ad essere un dibattito aperto e frutto di diverse polemiche in Puglia, come abbiamo visto nelle scorse ore soprattutto per via delle posizioni contrapposte del Presidente Michele Emiliano e del Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, ma intanto si continuano a registrare casi di docenti o alunni positivi che costringono tutti gli altri a casa fino a data da destinarsi. Il nuovo caso riguarda la scuola secondaria di Lecce “Ascanio Grandi” che in mattinata ha annunciato la notizia di un suo docente positivo e la conseguente chiusura fino al 2 dicembre prossimo.
Docente positivo, il comunicato social della scuola
L’annuncio della chiusura della scuola dopo la notizia del docente positivo arriva direttamente dall’Istituto secondario in questione che tramite la sua pagina Facebook annuncia: “A titolo cautelativo e preventivo, è stata disposta la sospensione delle attività in presenza, dal 19 novembre 2020 al 2 dicembre 2020. Sette classi sono in quarantena fiduciaria. Dato il considerevole numero di docenti coinvolti pari a 31 unità, non è possibile garantire il regolare svolgimento delle attività in presenza, pertanto si dispone l’interruzione dell’attività didattica in presenza dal 19 novembre al 2 dicembre 2020 – spiega una circolare – Il Personale docente svolgerà servizio di docenza in modalità Didattica Digitale Integrata”. Il caso riguardante l’Ascanio Grandi è solo l’ultimo di una lunga serie che, purtroppo, ha già riguardato altri Istituti salentini.
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