Pubblicato il 18 Gennaio, 2023
Rifiuti, salute e lavoro sono i principali temi sul quale la Regione Lazio dovrebbe intervenire. Questo quanto emerso in un sondaggio condotto da Euromedia Research per il quotidiano online “ilSussidiario“.
Secondo i cittadini del Lazio, in vista delle elezioni regionali che avranno luogo giorno 12 e 13 febbraio, i temi principali sulla quale la Regione dovrebbe immediatamente intervenire sono: i rifiuti, la salute ed il lavoro. La questione rifiuti risulta la priorità maggiore che accomuna il 47% degli intervistati seguita dalla salute al 40% e dal lavoro al 35%.
La questione rifiuti: termovalorizzatore a Roma
Dal sondaggio emerge come il 58% degli intervistati, ovvero sette su 10 cittadini, sono favorevoli alla costruzione di un termovalorizzatore a Roma per migliorare le modalità di gestione e smaltimento dei rifiuti, tra questi: il 72% degli elettori di Fratelli d’Italia, il 61% di Forza Italia, il 57% della Lega, il 62% del Pd, l’87% degli elettori di Azione-Italia Viva e il 26% del Movimento 5 Stelle. Soltanto il 23% degli intervistati è contrario all’impianto ed il 19% non sa cosa rispondere.
Le dichiarazioni della direttrice di Euromedia Research
“Sanità e rifiuti rappresentano le problematiche maggiormente citate dai cittadini laziali, oltre a quella del lavoro che rimane una costante tra le priorità segnalate dai cittadini italiani ad ogni latitudine. Per ciò che concerne le dipendenze, quella ritenuta maggiormente pericolosa (da un cittadino laziale su due) è la droga, concetto che negli ultimi anni ha assunto svariate sfaccettature e che comprende molti tipi di sostanze, dalla cocaina alle pasticche, forse meno fastidiose e visibili delle droghe pesanti di moda in passato, ma pur sempre devastanti all’interno delle famiglie. La seconda dipendenza ritenuta pericolosa dai residenti nel Lazio, ma a grandissima distanza dalla droga, è l’alcol” ha dichiarato Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research.
Il sondaggio è stato effettuato sulla popolazione maggiorenne reIl sondaggio è stato effettuato sulla popolazione maggiorenne residente nel Lazio, segmentata per sesso ed età, e il campione ha incluso 1000 persone, intervistate in modalità C.a.t.i.-C.a.m.i.-C.a.w.i. Il metodo di campionamento è stato ponderato su sesso, fasce d’età, tipo di Comune e Provincia e le interviste sono state realizzate tra il 7 e il 9 gennaio.
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