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Empoli-Napoli 3-2: follia azzurra, presi 3 gol in 10 minuti

Da 0-2 a 3-2: una sconfitta che fa malissimo e che impone riflessioni importanti.

Pubblicato il 26 Aprile, 2024

EMPOLI-NAPOLI: 3-2

MARCATORI: Mertens 44′, iNSIGNE 53′, hENDERSON 80′, pINAMONTI 83′ E 87′

EMPOLI-NAPOLI PRIMO TEMPO, IL TRILLO DI MERTENS SUL FINALE

Dopo 3 minuti subito un’occasione d’oro per Pinamonti, che da calcio d’angolo solo in area spedisce di pochi centimetri a lato. Il Napoli prende il possesso del centrocampo, ma è un predominio sterile. Al 13′ Fabian Ruiz costruisce una buona azione, ma il suo sinistro si perde di poco a lato. Al 33′ Meret è pronto a neutralizzare il tiro di Verre e dopo 6 minuti deve ripetersi su Asllani.

Il Napoli sbanda a centrocampo, ma proprio nel momento migliore dell’Empoli arriva il vantaggio azzurro. Lozano va via sulla destra e crossa al centro, velo di Osimhen e Mertens con un destro velenoso batte Vicario. Il Napoli va al riposo in vantaggio.

EMPOLI-NAPOLI SECONDO TEMPO: TRACOLLO FINALE

Il secondo tempo si mette ancora meglio per il Napoli, che va a segno con Insigne al 53′ ben imbeccato da Anguissa. La partita è in discesa e gli azzurri in un paio di occasioni sfiorano anche il terzo gol.

Poi all’80 cala il buio sulla difesa azzurra. Malcuit, subentrato a Zanoli, tenta una giocata improbabile nei pressi della sua area e perde palla. Sullo sviluppo dell’azione Henderson trova il gol dell’1-2.

Dopo pochi minuti la frittata la fa Meret, che ritarda il rilancio e si fa anticipare da Pinamonti che fa il 2-2. Nell’assalto finale il Napoli perde completamente le posizioni e su contropiede ancora Pinamonti insacca il 3-2.

Una sconfitta difficile da spiegare soprattutto per come è maturata. Un tracollo che impone profonde riflessioni. Il sogno scudetto è definitivamente svanito ed ora è il caso di guardarsi alle spalle per mantenere almeno il terzo posto.

Inspiegabili alcuni errori tecnici, ma ancora una volta il caos tattico è stato il filo conduttore che ha scandito il match del Napoli. E su questo lo stesso Spalletti ha gravi colpe.

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