I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato Antony Saverio PANTO’ di 22 anni e Petar SALPIETRO di 29, entrambi di Paternò, perché responsabili di tentato furto aggravato in concorso.
La chiamata al 112 NUE era giunta dall’istituto di vigilanza a seguito dell’attivazione di un sistema d’allarme, installato in una ditta di forniture di attrezzature agricole sita in via Zia Lisa.
L’immediato intervento dei militari ha consentito di verificare che due uomini, penetrati nel piazzale della ditta, avevano concentrato le loro “attenzioni” su una cabina elettrica ENEL collocata al suo interno.
I due alla vista dei militari hanno tentato vanamente di nascondersi dietro alcuni tubi per l’irrigazione ma, immediatamente, sono stati individuati ed ammanettati.
Nella loro scorribanda i due erano riusciti velocemente a tranciare 14 cavi di rame della lunghezza di 8 metri ciascuno ma, invece, il danno che è stato arrecato agli apparati dell’ENEL, disservizio a parte, ammonta ad oltre 5 mila euro.
I due arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.
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