“Facebook amplifica il peggio degli esseri umani” l’accusa di un’ex dipendente

Leggi l'articolo completo

“Hanno sempre preferito – ha aggiunto – il profitto alla sicurezza”. Frances Haugen ha raccontato di aver deciso di intraprendere questa battaglia perché ha perso una persona cara a causa delle teorie cospirazioniste che circolavano su Facebook

Frances Haugen, ex dipendente di Facebook, laureata a Harvard, assunta nel 2019 come ingegnere informatico addetta ai dati, ha affermato in un’intervista esclusiva sulla Cbs andata in onda al programma ’60 Minutes’. Dal quel momento – sempre secondo Haugen – la piattaforma social avrebbe allentato la censura dei messaggi d’odio e i contenuti che disinformavano sul risultato elettorale, finendo per favorire la diffusione dei messaggi sui presunti brogli.

La donna, considerata la misteriosa ‘gola profonda’ di Facebook, è uscita allo scoperto, mostrando il suo volto e tratteggiando un quadro inquietante della piattaforma che fa capo a Mark Zuckerberg. Martedì Haugen è attesa al Congresso per una deposizione.

“Facebook amplifica il peggio degli esseri umani – ha dichiarato – e questo atteggiamento si è allargato a Instagram. Avevano pensato che se avessero cambiato gli algoritmi per rendere il sistema più sicuro, la gente avrebbe speso meno tempo sui social, avrebbero cliccato meno le inserzioni pubblicitarie” e Facebook “avrebbe fatto meno soldi”.

“Hanno sempre preferito – ha aggiunto – il profitto alla sicurezza”. Haugen ha raccontato di aver deciso di intraprendere questa battaglia perché ha perso una persona cara a causa delle teorie cospirazioniste che circolavano sui social.

Riguardo Instagram, l’ingegnere ha sostenuto che impatta in modo drammatico sulle adolescenti: “Una ricerca realizzata da Facebook – ha raccontato – dice che le giovani donne che seguono contenuti legati al disordine alimentare, più seguono questi temi e più entrano in depressione. E questo porta a usare Instagram di più”.

In una dichiarazione scritta, Facebook si è difesa sostenendo che la compagnia “continua a fare significativi miglioramenti per contrastare la diffusione di disinformazione e contenuti che possano danneggiare le persone. Sostenere che incoraggiamo i cattivi contenuti e non facciamo niente per fermarli non è vero”. 

Leggi l'articolo completo
Tullio Luccarelli

Cultura deriva dal verbo latino colere, "coltivare". Sono uno studente di filologia moderna presso l'Università degli studi di Bari Aldo Moro. Scrivere è la mia passione, raccontare è il mio dovere.

Recent Posts

Morgan ancora su Bugo: “Mi ha pregato per dieci anni” (VIDEO)

Morgan vs Bugo. L'ennesimo round, anche se combattuto solo da uno dei contendenti... A tornare…

16 minuti ago

Baby Gang dai domiciliari pubblica l’album con Simba La Rue e Niko Pandetta: “Cambieremo il mondo”

Il nuovo album pubblicato mentre è recluso ai domiciliari. Baby Gang alimenta la nuova moda…

1 ora ago

Geppi Cucciari, a ‘Porta a Porta’: “Suv e impotenza, parliamone con 7 donne”

La risposta di Geppi Cucciari alla puntata di Porta a Porta che affrontava l’aborto con…

2 ore ago

SeeSicily, la Procura della Corte dei conti apre un fascicolo sul buco da 10 milioni di euro

Piano di rilancio turistico post-Covid, ammanco di 10 milioni.

2 ore ago

Vannacci: “Mussolini è uno statista”

"Mussolini è uno statista". Roberto Vannacci si presenta così dopo l'ufficialità della sua candidatura alle…

2 ore ago

Catania, 62enne arrestato per minacce all’ex moglie

Questa Procura Distrettuale della Repubblica, nell’ambito dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri della Stazione di Catania…

2 ore ago