L’amicizia nata su Facebook si trasforma in incubo: stalker violento a giudizio

Un’amicizia nata su Facebook. Lui era gentile, galante. Perfino riservato. Ma era solo un predatore con una strategia ben chiara, quella di fare cadere nella trappola la vittima dei suoi desideri, insani.

Si è trasformato in un incubo il rapporto via social per una ragazza romana di 25 anni, diventata oggetto delle attenzioni morbose, degenerate fino all’aggressione fisica.

Il balordo è un 38enne di origini brasiliane.

Una vicenda per la quale oggi è stato disposto il rinvio a giudizio dal gup di Roma.

L’accusa è di stalking.

Sulla base di quanto ricostruito dai magistrati di piazzale Clodio, il 38enne aveva contattato la giovane sul social network nel settembre del 2020.   

Dopo pochi giorni l’uomo ha cominciato a bersagliare la donna con messaggi, con sms e WhatApp, per chiedere un incontro.

Messaggi che con il passare dei giorni si sono fatti sempre più insistenti, sempre meno galanti e hanno assunto il tono di vere. terrorizzanti minacce quando la ragazza gli ha fatto notare di essere già fidanzata.

Nulla da fare. Indifferente, l’imputato ha cominciato a prendere di mira anche il fidanzato con messaggi violenti e lo scorso ottobre, una sera, è passato alle vie di fatto aspettando la ragazza davanti al suo portone di casa, dove l’ha aggredita con schiaffi e pugni, procurandole lesioni al volto.