Pubblicato il 1 Febbraio 2024
Dopo l’assalto al portavalori in provincia di Sassari, c’è da registrare un’altra rapina “da film” questa notte a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia. Una banda di malviventi, approfittando dell’ora buia, ha assaltato il bancomat dell’ufficiale postale di Piazza Europa per portare via il denaro contenuto per il pagamento delle pensioni. Sul caso stanno indagando i carabinieri e la scientifica, intervenuti sul posto per effettuare tutti i rilievi necessari.
L’assalto
I malviventi hanno usato una ruspa prelevata da un cantiere aperto nelle vicinanze, dove si stavano svolgendo alcuni lavori, per sventrare l’Atm e poi scappare.
Per guadagnarsi una fuga più veloce hanno dato alle fiamme un mezzo lungo la statale San Marco – San Giovanni, rendendo più complicato l’intervento delle forze dell’ordine. Un modus operandi piuttosto diffuso utilizzato da altre bande, dalla Sicilia alla Campania fino alla stessa Puglia, per assaltare bancomat. Inoltre avrebbero anche piazzato sulla statale una catena in acciaio legata alle estremità dei due guard-rail per bloccare la carreggiata.
Sono poche le informazioni trapelate finora, in quanto gli inquirenti stanno ancora completando le indagini, né si sta a quanto ammonta il bottino che potrebbe superare i 300.000 euro.
Le parole del sindaco
L’assalto ha profondamente sconvolto il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla, che affranto ha dichiarato all’Ansa. “Si tratta di un evento terribile. Il danno è enorme. L’ufficio postale, l’unico presente nel paese, potrebbe restare inagibile per mesi. Oggi era giorno di riscossione delle pensioni. Siamo costernati soprattutto per la popolazione anziana”.
Il colpo è stato messo a segno verso le 4:00 del mattino e sul posto, oltre ai carabinieri, sono giunti anche i vigili del fuoco per spegnere il camion incendiato sulla Statale, che ha impedito a molte persone di raggiungere i rispettivi luoghi di lavoro.