Fonte, ecco “Fomg” il robot che promuove il valore del dono

Leggi l'articolo completo

Realizzato da allievi e docenti della Scuola di Formazione Professionale Opera Monte Grappa, è alto più di tre metri e partecipa al premio “Il dono prezioso del sangue”

29.4.2022 – «Io sono Fomg, custode della Fondazione. Il mio nome significa: forza, onore, motivazione, generosità, i quattro pilastri della Fondazione». Parla così con voce meccanica, accende le luci sulle ginocchia, ruota i pettorali. E’ il transformer – robot alto più di tre metri progettato e realizzato da alcuni docenti e allievi della Scuola di Formazione Professionale Fondazione Opera Monte Grappa. Un’opera d’arte a tutti gli effetti posizionata all’ingresso della scuola che parteciperà al premio “Il dono prezioso del sangue” organizzato dal “Reparto Donatori Sangue” (RDS) Montegrappa. Sullo scudo del transformer c’è infatti scritto “se doni diventi un supereroe”.

«Da un’idea del nostro amico architetto Marco Lorenzon abbiamo sviluppato le abilità dei nostri allievi saldatori, carrozzieri, elettricisti e del settore auto – spiega il presidente della Fondazione don Paolo Magoga – Ringraziamo la ditta di autoricambi Stanga di Cassola (Vicenza) che ci ha donato i pezzi di cui avevamo bisogno. Lo slogan vuol dire questo: in ogni persona si nasconde un supereroe che emerge quando dal cuore c’è desiderio di donare».

«Non è stato un lavoro semplice: dopo il progetto disegnato al computer, abbiamo realizzato la struttura in ferro e proporzionato i circa i 70 pezzi necessari alla realizzazione» spiega il docente di meccanica Alessio Osso. «Abbiamo iniziato a gennaio e lo abbiamo quindi terminato in quattro mesi lavorando anche in orario extrascolastico – aggiunge il docente Dino Zago – abbiamo utilizzato pezzi di auto: radiatori, ammortizzatori, fanali, cofani, parafanghi». Soddisfatti anche gli allievi che hanno curato l’impianto elettrico, la verniciatura, pulizia e montaggio dei vari pezzi: «Abbiamo avuto modo di mettere in pratica ciò che studiamo in classe e questo ci ha aiutato molto – afferma uno degli allievi.

«Siamo orgogliosi del bellissimo lavoro che hanno realizzato i ragazzi – conclude Luca Ferrarese presidente del gruppo del Gruppo Rds di Fonte – per noi i supereroi sono persone che salvano la vita e questa iniziativa ci dà slancio per continuare il nostro impegno in associazione che promuove la cultura del dono e della solidarietà sociale»

Leggi l'articolo completo
Redazione Treviso 1

Recent Posts

Dramma in spiaggia in provincia di Latina: trovato il cadavere di un uomo

Il corpo senza vita di un uomo di 45 anni è stato trovato in spiaggia…

6 ore ago

Violenza nel Salento. Lite degenera in accoltellamento, ferito 23enne

Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse, ancora violenza nel Salento. Una lite…

6 ore ago

Shock nel Salento. Vino nel biberon, bimbo di 4 mesi in rianimazione per coma etilico

Soltanto due mesi e mezzo fa la morte improvvisa di un bimbo di appena due…

8 ore ago

LISTA 16 AZZURRI CONVOCATI DA FERDINANDO DE GIORGI

Ferdinando De Giorgi ha diramato la lista dei 16 azzurri che hanno preso parte al…

8 ore ago

La verità scioccante su Nika Shakarami: “Violentata e uccisa a 16 anni dalla polizia morale”

Nika Shakarami è morta per la libertà, come Mahsa Amini e come Armita Garawand, tutte…

8 ore ago

Furto choc a Perugia: entra per rubare, ma finisce in tragedia

Nella notte di lunedì 29 aprile si è consumata un'assurda tragedia a Perugia, dove un…

8 ore ago